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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Capaci

E' ai domiciliari ma commenta post su Facebook sull'arrivo di Can Yaman: 38enne finisce in carcere

Si trovava costretto a stare a casa dopo una condanna per droga. Nonostante la legge non permette comunicazioni con l'esterno Antonino Vaccarella, residente a Capaci, ha deciso di scrivere sui social. Secondo i magistrati "si sarebbe celato un tentativo di rivendicare una funzione di controllo del territorio"

Trovandosi ai domiciliari non avrebbe dovuto comunicare con l’esterno in alcun modo, neanche tramite i social. Eppure non avrebbe resistito alla “tentazione” di far sapere la sua, commentando tra gli altri un post pubblicato da un quotidiano online sul bagno di folla, a Isola delle Femmine, in occasione dell’arrivo dell’ex Miss Italia Francesca Chillemi e del modello Can Yaman per le riprese di “Viola di mare”. A scoprirlo sono stati gli agenti del commissariato di polizia Mondello che, su disposizione della Corte d’Appello, hanno accompagnato in carcere Antonino Vaccarella (38 anni), condannato in primo grado, a dicembre dello scorso anno, a 6 anni di carcere.

“L’uomo - ricostruisce la questura in una nota - il cui spessore criminale risulta essere rilevante e segnalato come vicino ad ambienti mafiosi della zona, in particolare per ciò che concerne la gestione del traffico di sostanze stupefacenti nei territori limitrofi a Carini, era già recluso agli arresti domiciliari con il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo, sia telefonico che telematico, con persone diverse dalle conviventi”. Ma proprio durante un’attività di monitoraggio, i poliziotti si sono imbattuti nei commenti che Vaccarella, residente a Capaci, avrebbe pubblicato sotto a un post pubblicato sui social network.

Nelle parole di Vaccarella, secondo i magistrati, si sarebbe celato un “tentativo - aggiungono dalla polizia - di rivendicare una funzione di controllo del territorio per il tramite dei social, probabilmente in vista di una più tranquilla e agevole estrinsecazione delle attività criminali in quei territori ed il tentativo di condizionare attraverso i social le coscienze e le comuni opinioni in ambito locale”. Sulla scorta di queste valutazioni il 38enne è stato portato in carcere dagli agenti del commissariato di Mondello, il cui territorio di competenza si estende anche ai comuni di Capaci, Isola delle Femmine e Torretta.

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