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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Isola delle Femmine

Rapina alle poste con clienti in ostaggio, la storia del carabiniere ucciso con un colpo di pistola al cuore

Commemorato Antonio Enrico Monteleone, il brigadiere palermitano ucciso a Isola delle Femmine a 34 anni in una mattina di fine novembre del 1985

Antonio Enrico Monteleone era nato a Palermo, si arruolò ad appena 20 anni e a 34 fu trasferito a Isola delle Femmine. E' morto una mattina di fine novembre. Era il 1985. Un anno e mezzo dopo il trasferimento, dopo aver accompagnato le figlie a scuola, giunto in caserma, aveva sentito squillare l’allarme collegato con l’ufficio postale, a Isola, poco distante dalla caserma.

Si perecipitò di corsa per strada insieme ad un collega, e in pochi minuti arrivò davanti all’ufficio postale dove i malviventi avevano appena completato la rapina e stavano per darsi alla fuga facendosi scudo con alcuni clienti presi in ostaggio.

Di fronte ai rapinatori, Monteleone si rifiutò di consegnare l’arma d’ordinanza e si scagliò contro i malviventi ingaggiando una violenta colluttazione durante la quale fu raggiunto al cuore da un colpo di pistola. Monteleone si arrese in ospedale dopo qualche ora di agonia.

In occasione del 33° anniversario della morte, Antonio Enrico Monteleone, medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria, è stato commemorato con una messa nella chiesa Madre Santissima delle Grazie di Isola delle Femmine. Alla commemorazione hanno partecipato il comandante del gruppo carabinieri di Palermo, il tenente colonnello Antonio Caterino, il comandante della compagnia di Carini, capitano Rolando Gabriele Tommasini, i militari della compagnia, i familiari del decorato e la rappresentanza dell’associazione nazionale carabinieri. Nel 2015 a Monteleone è stata intitolata la stazione carabinieri di Isola delle Femmine.

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