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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Clandestini, il porto l'ultima frontiera: presi 3 tunisini nascosti nel rimorchio di un tir

Un uomo di 33 anni è stato arrestato, due ragazzi di 18 e 20 anni sono stati invece respinti. Ai poliziotti impegnati nei controlli non è sfuggito un particolare: il telone di un semirimorchio presentava dei tagli tanto evidenti quanto sospetti

Erano arrivati al porto di Palermo da Tunisi a bordo di una motonave battente bandiera italiana, nascosti in una "nicchia", ma sono stati scoperti e arrestati dagli agenti della polizia di frontiera marittima. E' successo ieri pomeriggio, alle 18. Protagonisti della vicenda tre tunisini, arrivati a bordo della “Cruise Bonaria”. Ai poliziotti impegnati nei controlli non è sfuggito un particolare: il telone di un semirimorchio presentava dei tagli tanto evidenti quanto sospetti. Così gli agenti hanno effettuato un’ispezione sulla motonave e hanno trovato i tre tunisini.

Poi i controlli attraverso la banca dati delle forze dell’ordine. E' emerso che due di loro, rispettivemente di 18 e 20 anni, non risultavano censiti e pertanto erano irregolari. Per questo saranno espulsi. "Ancor più grave - spiegano dalla questura - la posizione del terzo uomo, un 33enne, Jamel Talbi: dai riscontri risultava infatti destinatario di revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso lo scorso 30 novembre dalla Procura della Repubblica nel Tribunale Ordinario di Torino".

L'uomo doveva espiare la pena di sei mesi e 18 giorni. Dopo le formalità di rito è stato portato in carcere. I controlli - effettuati dalla “Polmare” - sono stati estesi anche ad alcuni passeggeri e mezzi sbarcati ieri a Palermo. L'operazione segue a distanza di poche ore quella che ha portato all'arresto di una donna pisana che aveva nascosto nella sua auto un clandestino.

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