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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Malaspina / Via Arrigo Boito

Via Boito sporca, ci pensano i cittadini: marciapiede liberato da una discarica

Ai piedi di una campana di vetro c'era di tutto: rifiuti organici, cartone, medicinali scaduti, batterie, vestiti, pannolini. Poi l'intervento risolutore "fai da te"

Una vera e propria discarica quella che si era formata in via Arrigo Boito, tra via Notarbartolo e via Malaspina, ai piedi di una campana per vetro. Una storia che si ripete da mesi: il contenitore si riempie e chi vuole differenziare mette i sacchetti a fianco al bidone per il vetro. Un sacchetto tira l'altro e attira anche gli incivili che ne approfittano per mischiare al vetro di tutto: rifiuti organici, cartone, medicinali scaduti, batterie, vestiti, pannolini. Dopo numerose segnalazioni, Michele Sardo, giornalista, non ce l'ha fatta più a vedere quel marciapiede adiacente a casa sua in quelle condizioni e ha deciso di pulirselo da solo. A correre in suo aiuto due membri del gruppo Facebook "Palermo alza la voce", Paola Donzelli, che di professione fa la mamma, e suo marito Tommaso Nicosia, informatico all'Enea.

"Spero che tra due giorni non sia punto e a capo - ha dichiarato Sardo a PalermoToday - Tra i rifiuti abbiamo trovato davvero di tutto e da oggi la mia stima nei confronti degli operatori della Rap si è di molto accresciuta. Penso che andrebbero aumentate le sanzioni per chi compie questi reati. Andrebbero anche aumentati i controlli, perché per cambiare la testa della gente ci vuole troppo tempo e questa città non può più permettersi di essere così maltrattata. Pugno duro e multe salate. E con gli introiti si potrebbe anche diminuire la tassa sui rifiuti".

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