Cinisi, un graffito accende l'allegria a scuola e contribuisce a conoscere il territorio
L'opera, realizzata dall'artista Beny Vitale, ha visto la partecipazione anche degli alunni dell'istituto Tenente Anania che hanno partecipato ad un progetto del ministero dell'Istruzione
Un bambino e una bambina sorridenti sul banco di scuola. E' questo quello che gli alunni della scuola elementare Tenente Anania di Cinisi vedranno, tutti i giorni, prima di entrare nelle loro classi per cominciare le lezioni. Il soggetto del graffito, realizzato da Beny Vitale in arte Trebel, è in costruzione nella parete dell'ingresso dell'istituto. E' quasi pronto. Manca solo da realizzare un palloncino rosso, simbolo di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, associazione del territorio e partner del progetto che ha coinvolto l'artista e che si concluderà domani.
"Il soggetto del graffito è un'idea mia - spiega Beny a Palermotoday- L'idea era trasmettere allegria e serenità ai ragazzini. A volte basta poco per rendere un luogo più accogliente". I ragazzini hanno partecipato attivamente alla realizzazione dell'opera, dipingendo il piccolo murales che si trova in basso, a destra, dell'opera più maestosa, una casetta circondata da un prato. "Lavorare con i bambini è stato molto bello, - continua l'artista - quando stimolati reagiscono molto bene".
Il progetto "Conoscere il territorio, località, sport, mare e tanto altro". Approvato dal ministero dell'Istruzione ha l'obiettivo di promuovere l'apertura delle scuole d'estate e la conoscenza del territorio. La scuola, presieduta da Lidia Bartolotta, ha coinvolto le associazioni locali ed in particolare Ciuri di Campo e Casa Memoria Impastato. Cristina Cucinella, segretaria di Casa Memoria che si è occupata della progettazione, ci spiega: "Il laboratorio, che ha coinvolto l'artista di Cinisi Beny, è solo una parte di un progetto più ampio. Da fine luglio ad oggi i ragazzi hanno fatto un'attività a settimana: hanno creato una panchina rigenerata per riqualificare un'area della scuola; hanno realizzato Cinisopoli, un gioco da marciapiede; hanno dipinto su tela ed hanno anche imparato a lavorare la cartapesta, strumento fondamentale per costruire i carri del Carnevale di Cinisi, creando un cannone che sputa fiori". Le opere, realizzate anche grazie al contributo di soggetti e realtà locali attive oltre a quelle sopra citate, verranno presentate e raccontate durante l'evento finale che si terrà all'apertura del nuovo anno scolastico.
