Cinisi, famiglia intossicata da fuga di gas: donna incinta ha perso il bambino
L'incidente venerdì scorso in una villetta in via Casimiro Abate. A restare feriti anche il marito e i due figli di 5 e 8 anni. Le condizioni dei genitori, entrambi in coma, si sono aggravate. Fuori pericolo invece i bambini. La Procura ha aperto un'indagine
Ha perso il bambino che portava in grembo la donna di Cinisi rimasta intossicata, insieme al marito e i due figli di 5 e 8 anni, lo scorso venerdì a Cinisi in via Casimiro Abate. Sul decesso la Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta e sul feto sarà eseguita l'autopsia. La donna incinta era stata portata in elisoccorso all'ospedale Civico di Palermo. Poi è stata trasportata all'Ingrassia.
E peggiorano anche le condizioni sia della donna che del marito. Entrambi sono in coma, quest'ultimo all'ospedale di Partinico dov'era stato portato insieme ai figli, che invece sono fuori pericolo. Il pm titolare dell'indagine, Geri Ferrara, ha disposto il sequestro della caldaia e affiderà a un consulente l'esame del termoconvettore.
L'allarme era scattato nel primo pomeriggio, quando era giunta al 115 la richiesta di intervento nella villetta. A chiedere aiuto è stato un parente, che non aveva notizie dei congiunti. Nessuno rispondeva al telefono di casa. L'uomo aveva raggiunto l'abitazione ed era anche riuscito a entrare rompendo una finestra prestando primi soccorsi. Secondo i primi accertamenti a causare l'incidente è stato il malfunzionamento di una caldaia a muro, da dove si sono sprigionati i gas di monossido di carbonio. Le indagini sono condotte dai carabinieri di Carini.
