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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

"L'ultimo Gattopardo", a Palermo si girerà un nuovo film del romanzo di Tomasi di Lampedusa

Il produttore Demian Gregory ha acquisito in esclusiva i diritti cinematografici e televisivi del libro che ha ispirato il film di Luchino Visconti del 1963 con Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. Ancora top secret regista e cast

"The last Leopard", ecco il titolo del film che verrà girato a Palermo nel 2016 e che prevede nel cast la presenza di attori di fama internazionale. Il produttore cinematografico londinese Demian Gregory ha acquisito in esclusiva i diritti cinematografici e televisivi del famoso romanzo "Il Gattopardo", il libro di Tomasi di Lampedusa che ha ispirato l'opera di Luchino Visconti del 1963 con Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. Per alcuni - Martin Scorsese, per esempio - uno dei più grandi film mai realizzato.

La sceneggiatura di "The Last Leopard" - che al momento è in fase di scrittura - comprende parti del romanzo che non è stato originariamente pubblicato, ma che sono stati trovati nella tenuta dell'autore nel corso degli anni. Nel film ci sarà altro materiale inedito. Il regista, lo sceneggiatore e il cast saranno annunciati a breve. Demian Gregory - come anticipato nei giorni scorsi da PalermoToday - è stato in città per ultimare gli accordi con alcuni privati finalizzati all’avvio dell'ambizioso progetto cinematografico.

damian gregory-2"Il Gattopardo - ha dichiarato Gregory (nella foto a destra) in un'intervista alla famosa rivista america Variety - è stato molto in avanti per il suo tempo, tanto che i suoi temi sono ancora molto attuale. Catturare lo sweep drammatico e la cultura estetica del 1860 della Sicilia, in tutta la sua bellezza decadente, con un soffio di moderna prospettiva è una sfida ambiziosa. Il nuovo film non può essere niente di meno che un epico affascinante".

Il film sarà prodotto dalla "UK-based Agathae Films" di Gregory, la produzione si svolgerà a Palermo e in altre location siciliane e sarà supervisionato dalla "line-producer" Isabella Arnaud. "La forza di questa impresa - ha detto la Arnaud - è in grado di riutilizzare uno dei più grandi tesori della letteratura per un pubblico moderno, con nuove interpretazioni".

Il Gattopardo vinse la Palma d'oro come miglior film al 16º Festival di Cannes. La figura del protagonista del film si ispira a quella del bisnonno dell'autore del libro, il Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa, che fu un importante astronomo e che nella finzione letteraria diventa il Principe Fabrizio di Salina, e della sua famiglia tra il 1860 e il 1910, in Sicilia (a Palermo e nel feudo agrigentino di Donna fugata ossia Palma di Montechiaro e Santa Margherita di Belice in provincia di Agrigento). Il film è stato poi selezionato tra i 100 film italiani da salvare.

Nel maggio 1860, dopo lo sbarco a Marsala di Garibaldi in Sicilia, Don Fabrizio assiste con distacco e con malinconia alla fine dell'aristocrazia. La classe dei nobili capisce che ormai è prossima la fine della loro superiorità: infatti approfittano della nuova situazione politica gli amministratori e i latifondisti della nuova classe sociale in ascesa. Don Fabrizio, appartenente a una famiglia di antica nobiltà, viene rassicurato dal nipote prediletto Tancredi (impersonato da Alain Delon) che, pur combattendo nelle file garibaldine, cerca di far volgere gli eventi a proprio vantaggio e cita la famosa frase "Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi".
 

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