Il cimitero dei Rotoli riapre dopo i lavori in vista dei Morti, subito rubati i nuovi rubinetti
Ignoti hanno asportato cinque dispositivi dell'impianto idrico che erano appena stati installati dagli operai di Reset. L'assesore Orlando: "Non è la prima volta che accadono questi fatti incresciosi"
Cinque rubinetti sono stati rubati da altrettante fontanelle nel cimitero dei Rotoli. E così l'acqua scorre senza che si possa bloccare il flusso. La scoperta, secondo quanto riporta il sito dell'Ansa, è avvenuta stamattina dopo che il camposanto, dove sono in attesa di essere tumulate circa 1.300 bare, era rimasto chiuso per tre giorni per interventi di manutenzione in vista della Commemorazione dei Defunti.
"Proprio ieri, con le squadre di operai di Reset, abbiamo fatto un importante intervento di sostituzione di tutti i rubinetti delle fontanelle per assicurare la certezza dell'acqua corrente ai familiari dei defunti - dice l'assessore comunale alle Infrastrutture cimiteriali, Totò Orlando -. Stamattina presto mi ha chiamato il responsabile della Reset per informarmi che in cinque fontanelle le prese d'acqua erano state divelte. Non è la prima volta che accadono questi fatti incresciosi, è evidente che qualcuno le ha rubate".
In questi giorni, il cimitero più esteso della città è stato sottoposto a una serie di opere, prima dei giorni in cui tradizionalmente molti palermitani rendono omaggio ai propri cari. "Sono stati ripristinati tutti gli impianti idrici che consentono di fare arrivare l'acqua a tutte le fontanelle del cimitero - aggiunge l'assessore Orlando -. Ogni giorno vado al cimitero a verificare e controllare, stiamo facendo una serie di lavori per accogliere al meglio i parenti e soprattutto abbiamo reso decorose le bare che si trovano sotto i tendoni in attesa di essere inumate. E' intenzione dell'amministrazione dare precedenza a quelle non zincate per ovvie ragioni".
