Sessanta salme, tra quelle che si trovano ancora insepolte al cimitero dei Rotoli, potranno essere trasferite a Misterbianco, in provincia di Catania, e cremate. Si tratta di un nuovo passo avanti proposto dal Comune a decine di famiglie coinvolte per tentare di trovare una soluzione all'emergenza che ha investito il cimitero di via Papa Sergio, dove si è arrivati anche a circa mille bare in attesa di una destinazione.

"Grazie alla disponibilità della Misterbianco cremazioni spa e alle interlocuzioni di questi giorni, il comune di Palermo potrà procedere alla cremazione gratuita di 60 salme il cui trasporto a Misterbianco, in provincia di Catania, sarà a carico della ditta. Ringrazio l'impresa per la generosa offerta che ci consentirà di dare una risposta immediata a 60 famiglie che intendano usufruire di questo servizio", dice l'assessore ai Cimiteri, Toni Sala, annunciando l'accordo con la società di Caltanissetta che gestisce anche il forno crematorio di Misterbianco.

"Ieri, inoltre, abbiamo trasferito altre quattro salme al cimitero di Sant'Orsola per la sepoltura - continua l'assessore - che si aggiungono alle cinque delle precedenti settimane". L'ipotesi di spostare parte delle bare dai Rotoli al cimitero di Sant'Orsola per seppellirle lì è stata proposta dal Comune a centinaia di famiglie palermitane, con l'offerta di accollarsi buona parte dei costi. "Il nostro obiettivo - conclude Sala - resta quello di offrire una dignitosa e definitiva sistemazione a tutte le salme in attesa al cimitero dei Rotoli, nonostante le difficoltà burocratiche e organizzative legate al trasporto che stiamo cercando di risolvere in modo definitivo".