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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Chiusura ferrovie, Roccalumera: "La Regione non ha nessun interesse a diminuire i disagi dei pendolari"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Ieri si è tenuto il tavolo tecnico all’Assessorato avente all’O.D.G. le problematiche inerenti alla chiusura del tratto ferroviario Notarbartolo - Punta Raisi.

Erano presenti il Sindaco di Capaci Sebastiano Napoli, il Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Pietro Salvatore Rappa, il Presidente del Consiglio Comunale di Cinisi Giuseppe Manzella, il Segretario PD Capaci Salvatore Roccalumera, il Comitato Pendolari, i responsabili del servizio dell’offerta commerciale di Trenitalia e del servizio sostitutivo e la dott.ssa Madonia per l’Assessorato.

Pochi i cambiamenti apportati al servizio sostitutivo predisposto dal Trenitalia.

In particolare, Trenitalia ha messo a disposizione altri 15 mezzi che aumenteranno i numero dei pullman per ogni corsa, è stata introdotta la fermata alla stazione Imperatore Federico per permettere di arrivare puntuali alla coincidenza con la metropolitana che porta verso la stazione centrale.

Inoltre, sono state prolungate fino a Cinisi le corse delle 13,12 e delle 14,12 ed è stata introdotta un'altra corsa da Fiera verso Cinisi alle ore 13,42 per venire incontro alle esigenze degli studenti che rientrano verso i nostri Comuni dopo l’uscita dalle scuole.

Trenitalia peraltro si è impegnata a munire tutte le fermate di tabelle con orari ben visibili che saranno predisposte nei prossimi giorni.

In ogni caso i Comuni hanno ribadito la necessità di istituire un collegamento diretto con l'Università degli Studi, l'utilità di spostare a Notarbartolo lo snodo dei bus, nonché l'importanza di specifiche risorse per i Comuni, affinché possano sopperire alle carenze del servizio prestato da Trenitalia incrementando il trasporto mediante altri vettori.

I rappresentanti dei Comuni dopo avere ripetutamente manifestato i problemi derivanti ai pendolari dalla chiusura della linea ferroviaria Piraineto/Notarbartolo; dopo varie riunioni con i Presidenti dei Consigli Comunali della zona interessata; dopo l'approvazione di un atto di indirizzo sull'argomento da parte dei Comuni coinvolti dal problema; dopo continue richieste di incontro alle competenti istituzioni regionali, a TRENITALIA e a RFI, non intendono abbassare le loro richieste e continueranno la battaglia su tutti i fronti che saranno utili al fine di attenuare i disagi dei studenti e lavoratori del nostro comprensorio.

Nel merito il Presidente del Consiglio di Isola delle Femmine ha dichiarato che “Abbiamo fatto qualche passo in avanti verso il miglioramento del servizio sostitutivo, che purtroppo risultano non soddisfacenti. Indubbiamente il punto di riferimento rimane l'ordine del giorno approvato a luglio dalle assise civiche dei Comuni interessati, in cui sono state offerte agli enti competenti diverse soluzioni di buon senso e, peraltro, non particolarmente gravose sul piano finanziario. In particolare continuiamo a sostenere la necessità di un collegamento diretto con l'Università degli Studi di palermo e dell'introduzione di un biglietto unico valido per i servizi erogati tanto da Trenitalia quanto da Amat, onde consentire ai pendolari di organizzare in maniera più efficiente e conveniente i loro spostamenti". 

Continua il Segretario del PD di Capaci Salvatore Roccalumera “ La riunione di ieri ha dimostrato lo scarso interesse che questo Governo Regionale ha nei confronti dei studenti, 8 comuni hanno fatto delle richieste specifiche e sono state quasi tutte respinte.

Le motivazioni addotte sono le più varie e riguardano la viabilità, la mobilità di questa città o peggio è stata scaricata la responsabilità su altri organi competenti.  Tale atteggiamento di chiusura lascia senza parole tutti quelli  che hanno lottato per il bene dei pendolari.

Inutile sottolineare che la battaglia  intrapresa continuerà fino a quando non saranno raggiunti gli obiettivi prefissati; e nello specifico, fin quando non si giungerà ad un cambiamento radicale nell'organizzazione dei bus sostitutivi. Non possiamo permettere che gli studenti per recarsi a scuola debbano alzarsi alle 5 del mattino e rientrare alle 16.

L’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità Pizzo dovrà capire che non può continuare a fare annunci di investimenti senza tenere in considerazione tutti coloro che utilizzano i mezzi di trasporto nel nostro territorio.”

Il Presidente del Consiglio di Cinisi Manzella ha dichiarato che “ tutto questo non è sufficiente, gli universitari hanno ancora grosse difficoltà negli spostamenti da e per l'ateneo. Ci batteremo fino alla fine affinché i nostri studenti universitari possano usufruire di corse dirette per viale delle scienze. Questo e altri punti saranno comunque discussi nei prossimi tavoli alla Regione. Intanto, ci portiamo a casa questi piccoli risultati che sicuramente alleggeriranno per i nostri ragazzi la situazione” 

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