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Cronaca Libertà / Via Generale di Maria

In via Generale Di Maria nuovo centro diurno d’accoglienza per i disabili

La struttura, dell'Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, è dedicata alla memoria di Tonino Finocchio, scomparso prematuramente a soli 18 anni. L'acquisto dei mobili e attrezzature necessarie per rendere il locale confortevole è stato finanziato grazie al contributo di Unicredit

Da domani Palermo potrà contare su un centro diurno d’accoglienza per i disabili in più. Alle 16:30, in via Generale Di Maria, l'Unione italiana lotta alla distrofia miuscolare inaugura la nuova struttura, dedicata alla memoria di Tonino Finocchio, scomparso prematuramente a soli 18 anni dopo essere stato colpito dalla distrofia muscolare progressiva di tipo Duchenne. "Garantire un punto di ritrovo per le persone disabili, ma anche un luogo dove poter svolgere varie attività, tra cui quelle teatrali - afferma Marco Rasconi, presidente nazionale - è tra gli obiettivi che si prefigge il nuovo centro diurno di accoglienza dell’Uildm – sezione di Palermo".

La cerimonia di inaugurazione vedrà la presenza oltre che del direttore nazionale, del vicario episcopale e parroco della Comunità di San Francesco di Sales, monsignor Benedetto Genualdi, che benedirà i nuovi locali destinati all'accoglienza delle persone disabili. Ci sarà anche Roberto Maida, responsabile Area Retail Palermo Nord di UniCredit, la banca che ha erogato all'Associazione un contributo per l'acquisto di mobili e attrezzature necessarie per rendere il nuovo locale confortevole e idoneo alle esigenze delle persone disabili, costrette a muoversi in carrozzina a causa di particolari patologie invalidanti, come la distrofia muscolare progressiva. Il contributo di UniCredit è stato finanziato dalla “UniCreditCard Flexia Classic E”, una carta di credito che raccoglie il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, alimentando così un fondo che la Banca destina ad iniziative di solidarietà nel territorio. 

Il centro

La nuova sede rappresenta una novità per l’associazione in quanto concretizza un progetto di inclusione sociale per tutte le persone portatrici di handicap motorio, offrendo confort ed accoglienza di un certo livello, sia dal punto di vista strutturale che organizzativo. Il locale, acquistato e messo a disposizione dell'Associazione con contratto di comodato d'uso gratuito, realizza il sogno dei genitori del giovane Tonino Finocchio, scomparso nel 1985. "Avere intitolato il Centro di accoglienza a Tonino Finocchio - commenta Giuseppina Corso, vice presidente Uildm Palermo e mamma di Tonino - assume un significato più ampio della semplice memoria. Questo nome, inoltre, racchiude tanti altri nomi di una lunga lista di ragazzi, come Pietro D'Aiuto, Nino Farina, Roberto Pisanu, che hanno lottato e si sono prodigati per offrire alle persone con disabilità fisica una vita più dignitosa nel pieno rispetto della persona umana. Oggi rivolgo quindi un grazie sentito a Unicredit e a tutti coloro che hanno collaborato con noi per realizzare questo grande desiderio".

"L’associazione - fanno sapere dall'Uildm - in questo momento, vive un periodo di grande preoccupazione per la prospettiva di dover lasciare (probabilmente a fine anno) gli spazi di piazza dei Quartieri 6, nonchè sede ufficiale Uildm Palermo sin dal 1996. Il locale sarebbe di proprietà della Regione Sicilia, ed ancora si attende chi debba adottare una soluzione adeguata e risolutiva. Allo stato attuale persistono quindi dei lati oscuri tali da non rendere sereni i componenti dell’associazione palermitana, nonostante la nuova sede di rappresentanza".

Per l’occasione, Uildm Palermo lancia anche un appello a tutto coloro che possano essere interessati a svolgere attività di volontariato in questa nuova sede, aperta all’accoglienza delle persone non solo colpite da distrofia muscolare, ma anche da altre patologie invalidanti. In programma anche diversi progetti di inclusione sociale.

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