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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Cefalù / Contrada Mazzaforno

Controlli sulle spiagge a Cefalù, le precisazioni dell'hotel "Baia Del Capitano"

Riceviamo e pubblichiamo:

Il signor Francesco Randone, amministratore unico della SEAC s.r.l. società proprietaria della struttura alberghiera denominata Baia Del Capitano sita in Cefalù in contrada Mazzaforno, mi ha conferito incarico di riferirVi quanto segue.

Due giorni dopo l'accesso ispettivo effettuato lo scorso 25 agosto da personale del Commissariato di Cefalù insieme a personale del locale Ufficio Marittimo presso il tratto di spiaggia in concessione alla mia assistita, su alcuni giornali telematici locali e regionali nonché sull'edizione locale del Giornale di Sicilia, è stata pubblicata la notizia (LEGGI) che la struttura alberghiera non è munita di concessione demaniale “malgrado il titolare dello stabilimento ne avesse chiesto il rinnovo”, occupando così “una superficie di 150 mq senza averne titolo e comunque in base ad una concessione demaniale scaduta da tre anni”. L'hotel veniva accomunato ad “altri lidi irregolari” e a fenomeni di “occupazione di spiaggia libera”.
Per Vostra conoscenza Vi informo che:
1.    la SEAC non è titolare di alcun lido (così come erroneamente riportato) ma solamente di una concessione di 200 mq (maggiore della superficie effettivamente occupata pari ad appena 150 mq) finalizzata all'installazione di attrezzature balneari a servizio esclusivo dei clienti dell'hotel e non aperta al pubblico;
2.    l'Assessorato Regionale Territrorio ed Ambiente aveva rilasciato concessione n.370/2006 valevole per anni sei;
3.    con istanza depositata presso l'Uffico Locale Marittimo di Cefalù il 30.11.2011 la SEAC ha chiesto il rinnovo della concessione; l'ufficio ha trasmesso l'istanza all'Assessorato il 26.1.2012;
4.    con nota del 3.7.2012 l'Assessorato ha richiesto la produzione di documentazione e il pagamento del canone 2012, di un deposito cauzionale e di altre somme a vario titolo;
5.    la documentazione richiesta e le ricevute dei chiesti pagamenti veniva depositata all'Assessorato il 6.11.2012;
6.    a seguito di tale produzione, con nota del 28.5.2013, l'Assessorato richiedeva il pagamento del canone 2013 nonché altra produzione documentale;
7.    quanto richiesto veniva trasmesso con nota del 28.6.2013;
8.    a causa della cronica impossibilità da parte dell'Assessorato di provvedere al rinnovo delle centinaia, forse migliaia, delle concessioni demaniali marittime, l'Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, con provvedimento n.138/GAB del 17.6.2013, ha decretato che “tutte le concessioni demaniali, … per le quali è stato richiesto il rinnovo del titolo concessorio sono rinnovate provvisoriamente d'ufficio sino al 31.12.2015 … alle stesse condizioni e con le medesime prescrizioni dell'atto concessorio a suo tempo rilasciato”;
9.    sebbene vi sia tempo per il pagamento del canone 2014 sino al 31 dicembre, la SEAC ha provveduto al pagamento della somma di € 392,46, pari al canone 2013, salvo conguagli.

Vi ricordo che la Baia del Capitano si chiama così in quanto l'hotel venne creato dal compianto capitano dei Carabinieri Severino Randone nella cui memoria ed in cui onore i figli, titolari della società, continuano ad esercitarlo nel pieno rispetto di ogni normativa così come educati dal padre.

Avvocato Paolo Lo Verde

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