"Nonspegneteci": una fiaccolata per sensibilizzare il prossimo governo regionale sul caro bollette
L'appuntamento è per il 21 ottobre, partenza da piazza Castelnuovo. L'organizzatore Alessandro Fontanini: "Non è uno sciopero e non è una manifestazione politica. Con l'aria che tira perdiamo tutti, famiglie, commercianti, imprenditori piccoli e grandi"
Una fiaccolata contro il caro energia è stata fissata il prossimo venerdì 21 ottobre, alle 20,30, in piazza Castelnuovo. Il corteo si snoderà lungo le vie principali del centro storico per concludersi in piazza Parlamento. È #nonspegneteci, un'iniziativa che nasce dal basso: "Non è uno sciopero e non è una manifestazione politica - dice l'imprenditore Alessandro Fontanini, che organizza la manifestazione -. Con l'aria che tira perdiamo tutti, famiglie, commercianti, imprenditori piccoli e grandi. Sarà una fiaccolata aperta a tutti i cittadini. Le grandi aziende possono spalmare i costi aggiuntivi sui livelli più bassi delle rispettive filiere, qualche piccolo imprenditore può cercare di limitare i danni ritoccando un po' i propri listini, senza con questo risolvere davvero il problema, ma le famiglie hanno ben poco da ritoccare se non azzerando i consumi, già fortemente ridotti dalla recente pandemia".
"Questo - prosegue - innescherebbe un meccanismo perverso che si ripercuoterebbe ancora sulle imprese. La soluzione è altrove. Tutti noi, che non vogliamo rassegnarci a soccombere alle bollette monstre in arrivo, chiediamo a chi dispone degli strumenti per aiutarci a far fronte alla situazione, di attivarli ed utilizzarli. Subito, fin dal momento dell'insediamento della giunta e dell'assemblea regionale. Non a caso il percorso di #nonspegneteci si concluderà in piazza Parlamento e ci auguriamo che i neoeletti ci attendano lì, in un simbolico passaggio della fiaccola".
