Irrompe la guardia di finanza: sequestrati oltre 400 mila articoli di Carnevale
Le Fiamme gialle hanno messo a segno diversi blitz in alcuni esercizi commerciali di Palermo e provincia. Numerosi prodotti (maschere, vestiti, accessori e giocattoli per bambini) non sono risultati conformi agli standard di sicurezza previsti dall’Unione Europea
E' di oltre 400 mila articoli sequestrati il bilancio di una nuova operazione effettuata dai finanzieri del comando di Palermo nell’ambito di un vasto piano di intervento avviato in tutta la provincia volto a garantire la sicurezza dei prodotti commercializzati in occasione del Carnevale. Le Fiamme gialle hanno messo a segno diversi blitz in alcuni esercizi commerciali. A essere sequestrati sono stati gli articoli detenuti per la vendita, soprattutto carnevaleschi, che non sono risultati conformi agli standard di sicurezza previsti dall’Unione Europea.
"Nello specifico, la merce in rassegna (maschere, vestiti carnevaleschi, accessori e giocattoli per bambini) era sprovvista del previsto marchio CE nonché delle indicazioni del produttore ed importatore, del luogo d’origine, delle istruzioni e precauzioni per l’utilizzo - dicono dalla guardia di finanza -. Pertanto la merce è stata posta sotto sequestro amministrativo e i responsabili segnalati alle competenti autorità per l’irrogazione delle sanzioni pecuniarie".
Nel dettaglio le Fiamme gialle del secondo Nucleo operativo metropolitano, in tre depositi a Palermo utilizzate da una società di imprenditori palermitani, hanno sequestrato oltre 237 mila articoli. I responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Palermo per "contraffazione e utilizzo di segni mendaci".
I finanzieri di Termini Imerese hanno invece sequestrato 177.275 prodotti in un esercizio commerciale gestito da un imprenditore di nazionalità cinese. Infine i colleghi della Tenenza di Carini hanno sequestrato 2.480 articoli all’interno di un magazzino, anche questo riconducibile a un imprenditore cinese. Il totale complessivo di merce sequestrata ammonta a oltre 400 mila articoli.
"Il settore del contrasto alla commercializzazione di prodotti non sicuri è un ambito nel quale la guardia di finanza - concludono dal comando provinciale - investe specifiche risorse al fine di garantire, da un lato, l’incolumità del consumatore finale, sottraendolo al rischio di poter entrare in contatto con articoli pericolosi e potenzialmente dannosi, e dall’altro, il rispetto delle regole del mercato".
