Succursale chiusa e doppi turni, studenti occupano l'istituto Mursia di Carini
La scuola comprende il liceo scientifico, quello delle scienze umane e un corso serale per un totale di circa 1.500 allievi. La sede distaccata non è più usufruibile per il mancato accordo tra ex Provincia e proprietari dei locali
Dicono "No" ai doppi turni, chiedono "attenzione da parte delle istituzioni" e "spazi adeguati per potere usufruire del diritto allo studio". Da mercoledì gli allievi dell'istituto Mursia di Carini - che comprende il liceo scientifico, quello delle scienze umane e un corso serale - hanno occupato la scuola di via Trattati di Roma.
"Fino allo scorso anno le classi erano divise tra sede centrale e succursale - spiega a PalermoToday la rappresentante d'istituto Alessandra Mazzamuto - ma poi, per problemi economici tra i proprietari dei locali e l'ex Provincia, siamo stato sfrattati. Questo significa che dobbiamo fare i doppi turni. Siamo tanti, circa 1.500, e significa avere orari molto pesanti. Chi segue le lezioni pomeridiane finisce anche alle 19.20. Ancora peggiore la situazione di chi frequenta il corso serale, che è costretto a uscire molto tardi".
L'istituto Mursia è di fatto il primo istituto ad "aprire" la stagione delle occupazioni. "Non è un modo di fare 'vacanza' - sottolinea Mazzamuto - abbiamo organizzato corsi di studio, puliamo l'atrio della scuola. Studiamo in autonomia. La nostra protesta è una richiesta di attenzione. Siamo stati dimenticati da Ex Provincia, Comune, sindaco. Chiediamo solo una struttura per potere studiare. Non ci sembra una richiesta impossibile".