Droga nel biberon e materiale pedopornografico, coppia finisce nei guai

Nascondevano la droga nel biberon. Una coppia di Carini è finita nei guai con l'accusa di coltivazione di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica. Come se non bastasse nel pc del marito è stato trovato materiale pedopornografico. Lui 34 anni, lei 31: entrambi adesso risultano indagati dalla polizia in stato di libertà. Accurati controlli della polizia hanno portato gli agenti del commissariato San Lorenzo a spingersi fino a Carini e a bussare alla porta di una villa abitata da un’insospettabile coppia. Poi la scoperta: in una “dependance” sono state trovate alcune piante di marijuana, interrate in vasi ed essiccate. Una buona parte era conservata in contenitori di vetro e, addirittura, in un biberon. (GUARDA IL VIDEO)

La coltivazione domestica era stata allestita in una stanza munita di sistemi termo-idroelettrici, in modo tale da creare il microclima adatto alla crescita delle piante (sistemi di illuminazione, di areazione, ventilazione ed altro). Tutto il materiale è stato sequestrato. Ma c'è di più: all'interno del locale i poliziotti hanno notato alcuni pc. All’interno di uno di essi è stata registrata la presenza di numerosi file video, contenenti, tra l’altro, materiale di carattere pornografico ed alcuni di natura pedo-pornografica. Alla luce di quanto emerso, il materiale rinvenuto (cinque personal computer, undici hard disk ed un monitor) è stato sequestrato per ulteriori accertamenti.

Infine, con l’aiuto del personale “Enel, i poliziotti hanno accertato anche la presenza di un allaccio abusivo all'energia elettrica. I due coniugi sono stati quindi denunciati per coltivazione di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica. Per l'uomo c'è anche l'accusa di "possesso di materiale pedopornografico".