Termini Imerese, deputato del M5S lancia l'allarme: “Solo quattro pediatri in ospedale, servizio a rischio”

“Sono solamente quattro i pediatri in servizio nell’Unità operativa complessa di Pediatria dell’ospedale Cimino, a Termini Imerese. Non bastano per soddisfare le esigenze della popolazione servita". A lanciare l'allarme è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Luigi Sunseri, che ha presentato un’interrogazione al presidente Nello Musumeci e all’assessore della Salute, Ruggero Razza, per sapere come intendano intervenire. 

L'ospedale Cimino, tra l'altro, è un centro di riferimento per l’intero comprensorio madonita. "I dati sui servizi erogati in pediatria - argomenta Sunseri - lo dimostrano ampiamente: il trend numerico dei parti è in costante crescita, con oltre 500 nascite registrate nel corso del 2021". Per il deputato l'esigenza di incrementare la dotazione organica della struttura sarebbe dunque improrogabile.

"Ci sono - denuncia - altre posizioni contrattuali incerte: un dirigente medico con un contratto a tempo determinato in imminente scadenza (che pare non verrà rinnovato), un dirigente attualmente in aspettativa cui seguirà il pensionamento e, infine, un terzo dirigente che si trova in malattia prolungata. La situazione nel suo complesso - conclude il deputato M5S - sta per superare i limiti di guardia e continuando così il servizio rischia di non poter essere erogato assicurando i dovuti standard di qualità e sicurezza, proprio per mancanza di personale medico sufficiente. Spetta al governo regionale intervenire con urgenza per salvaguardare la continuità del servizio, a vantaggio di tutti i cittadini del comprensorio. Contiamo che Musumeci e Razza diano presto spiegazioni”.