Career Meeting, un ponte tra università e mondo del lavoro
Al via l'evento organizzato dall'Ufficio Placement della Facoltà di Ingegneria di Palermo e l'associazione Systema Network. Oltre 2.000 i giovani accorsi nella mattinata
Oltre 17.000 visitatori unici nel sito web, più di 1.500 utenti registrati e 1.000 curricula caricati nel sito dell'organizzazione e 15 imprese di carattere nazionale. Questi sono solo alcuni numeri per raccontare il successo di Career Meeting, l'evento che si propone di instaurare un ponte di collegamento diretto fra i giovani laureati e le aziende. Le figure professionali maggiormente ricercate corrispondono al profilo di esperti nel settore dell'ingegneria gestionale, informatica, aerospaziale, ma anche laureati in giurisprudenza ed economia, con i quali i responsabili hanno già effettuato alcuni colloqui.
Fra le aziende coinvolte Cattolica Previdenza, Altran, Avens, KPMG, Segula, Value Team, Fire, L'Oreal, Alascom, Enel, PwC, Vodafone e Accenture, ognuna delle quali ha raccolto tra i 100 e i 200 curricula. Si tratta di aziende che nel passato hanno già attinto dal bacino accademico palermitano. "Non è il primo anno che la nostra azienda si presta a questo genere di iniziative - spiega Salvatore Basile, di Segula -. È sicuramente una fonte interessante per conoscere nuove leve. L'affluenza è stata alta e ci sono delle buone possibilità di centrare dei risultati. Si consideri che in media, il 30-40% dei giovani che si presentano vengono coinvolti nel processo di selezione, per poi assumerne tre o quattro alla volta".
Giovedì 15 marzo ci sarà spazio, durante la seconda giornata del Career Meeting, per la tavola rotonda "Orienta la tua carriera", incentrata sulla professione dell'ingegnere, il mercato del lavoro e l'imprenditoria, cui prenderanno parte Fabrizio Micari, preside della Facoltà di Ingegneria, il professore Giuseppe Raso, delegato della facoltà per i rapporti con le aziende, Gabriele Pugliese, direttore risorse umane IBM Italia, Giovanni Perricone, coordinatore Start Cup Palermo, Renzo Botindari, vicepresidente dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo e il professore Umberto La Commare, presidente del Consorzio Arca. "Questo primo appuntamento dell'anno merita sicuramente una nota positiva e i numeri lo confermano - spiega il preside di Ingegneria, Fabrizio Micari - . È incoraggiante il fatto che ci sia la volontà, da parte delle aziende, di aggiungere dipendenti qualificati all'organico, ed è altresì importante che l'università si impegni per accompagnare i ragazzi nel percorso che li porterà dagli studi al mondo del lavoro". "Oggi stiamo dando il segnale tangibile che le competenze e la professionalità degli studenti e dei giovani laureati siciliani, non solo sono ben considerate e ricercate dalle aziende, ma possono anche essere utilizzate per mettersi in gioco in prima persona creando sviluppo attraverso l'imprenditorialità giovanile" - afferma Marco Lo Cascio - presidente dell'associazione Systema Network.