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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Termini Imerese

Tra le mura del carcere di Termini Imerese nasce la biblioteca Spazio Lib(e)ri

Il progetto è avviato dal Centro provinciale istruzione adulti e ha il supporto della casa editrice Sellerio, che donerà molti volumi. Previsti percorsi di lettura condivisa

Una vita "nuova" si può costruire anche grazie ai libri. Secondo questo principio nasce all'interno del carcere di Termini Imerese la biblioteca Spazio Lib(e)ri. Il progetto è avviato dal Cpia Palermo 2 (Centro provinciale istruzione adulti).

“È uno spazio ristrutturato con nuovi arredi e nuovi volumi, acquistati con i fondi Miur – afferma la dirigente del Cpia Palermo 2, Patrizia Graziano – dove i detenuti potranno apprezzare e coltivare il piacere di stare in compagnia dei libri”.

Un forte incoraggiamento è arrivato dalla casa editrice Sellerio, che donerà alla nuova biblioteca un considerevole numero dei suoi volumi, editati negli ultimi anni.

“La lettura è un importante atto sociale e non solo personale – sostiene Valeria Monti, curatrice insieme a Valentina Rinaldo degli incontri –, migliora le persone, accresce la capacità di usare le parole oltre che di comprenderle, e ci aiuta a muoverci meglio in questo mondo, rendendoci più competenti e riducendo le disuguaglianze”.

Il percorso di lettura condivisa inizierà il domani, martedì 30 ottobre e i partecipanti, durante i dieci incontri, si confronteranno con un testo altamente simbolico e avvincente. Affinché ogni partecipante possa entrare in possesso di una copia del libro scelto è stato lanciato un appello; appello raccolto con immediato successo da singoli cittadini che hanno a cuore la causa e che donando una copia per ogni partecipante apporranno una dedica allo sconosciuto lettore.

Tuttavia, per chi volesse arricchire la nuova biblioteca, può contattare direttamente la struttura all'indirizzo bibliotecaspaziolibero@gmail.com

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