Si tuffa dalla barca ma finisce contro l'elica e resta ferito, giovane salvato
In suo aiuto sono intervenuti, nello specchio di mare di Capo Zafferano, i militari della guardia costiera. Il malcapitato è stato recuperato, portato sulla terraferma e affidato alle cure del 118 che lo ha poi condotto in ospedale
Brutta avventura ieri pomeriggio per un ragazzo che stava trascorrendo la giornata in barca a Capo Zafferano, a Bagheria. Il giovane, tuffandosi dal mezzo, ha sbattuto contro l'elica ancora in movimento ed è rimasto ferito. In suo soccorso sono intervenuti i militari della guardia costiera, che lo hanno recuperato e affidato alle cure del 118. Una volta sulla terraferma è stato trasferito in ospedale dove è stato medicato e dimesso.
Una volta ricevuta la segnalazione del ferito, la sala operativa dell’ufficio circondariale marittimo di Porticello coordinata dalla direzione Marittima della Sicilia Occidentale e della capitaneria di porto di Palermo ha disposto l’invio del battello pneumatico G.C. 358 nell’ambito
dell’operazione “Mare Sicuro”.
Da una prima ricostruzione circa la dinamica degli eventi, sembra che il giovane quando la barca non era ancora completamente ferma ma
in procinto di ancorare, si sia tuffato dal natante, impattando sull’elica in movimento e procurandosi alcune ferite a una gamba. Immediatamente, lo stesso malcapitato è stato soccorso dagli altri due amici presenti con lui sul mezzo e da alcuni persone presenti in zona che avevano assistito all'incidente. Dopo aver recuperato il ferito, i militari della guardia costiera si sono diretti presso l’insenatura di Santa Nicolicchia, dove poco dopo è arrivato via terra il personale medico del 118 e della locale autorità marittima per facilitare e rendere più agevoli le operazioni di recupero. Il ferito è stato trasportato con l'ambulanza in ospedale. La guardia costiera di Porticello sta svolgendo ulteriori approfondimenti per stabilire l’esatta dinamica dei fatti.