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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Calatafimi / Piazza Indipendenza

Brass Group, Crocetta in visita da Garsia: alla fine vince il jazz

Il presidente della fondazione, dopo uno sciopero della fame durato diversi giorni, ha ricevuto rassicurazioni dal Governatore. Crocetta: "Bandi per gli enti esclusi". Ma intanto potrebbero già arrivare 300 mila euro

Sono serviti uno sciopero della fame, un pianoforte piazzato sotto Palazzo d’Orleans e hashtag vari per "salvare il Brass Group", ma alla fine ce l’ha fatta. Il presidente della fondazione Ignazio Garsia ha ricevuto questa mattina, in piazza Indipendenza, la visita di Rosario Crocetta che lo ha rassicurato sul futuro del Brass Group. Dopo l’approvazione della Finanziaria della scorsa settimana, che di fatto avrebbe azzerato i contributi per l’ente culturale, il presidente della Regione avrebbe deciso di aprire uno spiraglio. "E' intendimento della Regione accelerare i tempi per il bando che permetterà agli enti esclusi di partecipare per avere un contributo".

Lo scorso giovedì Ignazio Garsia aveva iniziato uno sciopero della fame, protestando per i tagli causati dalla Finanziaria regionale e per le “discriminazioni razziste” fatte dalla politica siciliana, che avrebbe sminuito il jazz, considerandolo un "genere bastardo" a vantaggio di lirica e sinfonica (GUARDA VIDEO). Il governatore Crocetta, come dichiarato anche su Facebook, ha comunicato di "voler intervenire nei prossimi giorni con una delibera di Giunta per fissare i termini precisi per la pubblicazione dei bandi, che dovranno essere emessi in tempi brevissimi e, contestualmente, intervenire immediatamente nei confronti di quegli enti che avevano avuto un contributo lo scorso anno e che non avevano subìto impugnative".

Ma per proseguire con le attività servono soldi, probabilmente ancora prima di eventuali avvisi pubblici. Infatti in attesa dei bandi, Crocetta - come spiegato anche dall’ex assessore Cleo Li Calzi - ha confermato l’impegno preso dalla Regione a "provvedere immediatamente per poi pensare ad una legge organica per gli enti di produzione". Nel caso del Brass Group si tratterebbero di 300 mila euro, quelli necessari per continuare con le attività culturali. Una battaglia sostenuta anche dal vice capogruppo all’Ars di Forza Italia Vincenzo Figuccia, che ha chiesto al presidente Crocetta di "mantenere fede all’impegno preso nel più breve tempo possibile".

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