E' ai domiciliari ma spaccia, la coca nascosta nel fasciatoio dei bimbi: arrestato
La polizia è intervenuta in un appartamento di Brancaccio. La perquisizione, fatta con l'aiuto dei cani Ulla e Yndir, ha permesso di trovare 65 dosi già pronte per la vendita. Sequestrato anche il materiale utile al confezionamento
Era agli arresti domiciliari ma questo non gli impediva di spacciare droga. In casa aveva tutto il necessario per confezionare le dosi, che nascondeva nel fasciatoio dei bambini. Per questo motivo la polizia ha arrestato Michele Parlatore, 51enne pregiudicato di Brancaccio.
L'uomo da qualche mese si trovava ai domiciliari. L'abitazione era molto frequentata. Troppo per la polizia, che ha avviato indagini più precise. A insospettire gli agenti anche il fatto che, a ogni controllo, Parlatore fosse particolamente lento nell'aprire la porta di casa.
Gli agenti, con i cani antidroga Ulla e Yndira, hanno perquisito l'abitazione. Sotto un mobile fasciatoio per bambini, hanno trovato 13 involucri di carta bianca contenenti, cadauno, 5 dosi già confezionate di cocaina per un peso di 0,2 grammi. Trovato anche tutto il necessario per il confezionamento e il taglio dello stupefacente. Complessivamente sono state quindi sequestrate 65 dosi di cocaina e Parlatore, tratto in arresto, è stato condotto nel carcere Pagliarelli.