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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Università, si chiude la prima edizione di Innovation Campus: 1.500 euro di borsa di studio per tre studenti

Sono stati i migliori del corso di formazione sui nuovi trend digitali, sviluppato in collaborazione con Samsung Electronics Italia: hanno raggiunto il punteggio più alto nel test finale e nel project work  

Una borsa di studio del valore di 1.500 euro per tre studenti dell'Università di Palermo. Giuseppe Emanuele Messina, Giovanni Ciuni e Luca Cardella, i loro nomi. Sono stati i migliori del corso di formazione sui nuovi trend digitali, sviluppato da Samsung Electronics Italia e l’Università degli Studi di Palermo: hanno raggiunto il punteggio più alto nel test finale e nel project work. La prima edizione di Innovation Campus, il programma di formazione sviluppato in collaborazione con l'azienda multinazionale, per offrire agli studenti competenze digitali, in linea con le richieste di un mercato del lavoro in continua evoluzione come quello attuale. Intelligenza Artificiale e Internet of Things applicate al mercato dei prodotti Consumer Electronics, Cloud e Big Data i temi approfonditi durante la formazione grazie al contributo dei docenti dell’Università di Palermo e degli ingegneri Samsung, oltre a un focus volto a potenziare le capacità di ideazione, gestione progettuale e problem solving, le cosiddette soft skills, ovvero quelle capacità altrettanto rilevanti per diventare professionisti preparati ad affrontare le sfide future.

Il corso, della durata di 64 ore, si è integrato con i percorsi universitari già avviati e ha visto la partecipazione dei migliori studenti provenienti dai corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria cibernetica, Ingegneria informatica, Electronics engineering, Ingegneria elettronica, Ingegneria dei sistemi ciber-fisici per l'industria e che, dopo una prima parte di lezioni tradizionali, sono stati chiamati a lavorare a un project work, per mettere in pratica quanto appreso e immergersi sin da subito in un’esperienza concreta, avvicinandosi così al mondo del lavoro. Alla fine del percorso una giuria, composta da membri dell’Università e di Samsung Electronics Italia, ha individuato i tre migliori studenti tra i 21 partecipanti alla fase finale del progetto.

“L’attuale momento storico senza precedenti - ha commentato Anastasia Buda, Corporate social responsibility manager di Samsung Electronics Italia - ha evidenziato il ruolo centrale del digitale per la crescita del Paese: se da un lato sta diventando sempre più strategico in tutte le industrie, dall’altro non abbiamo sufficienti professionisti con le competenze adeguate in grado di cogliere le opportunità che i nuovi trend tecnologici stanno generando e produrranno in futuro. Per ridurre questo divario, l’unica strada da percorrere è quella della formazione, a tutti i livelli. Con Innovation Campus vogliamo fare la nostra parte nel ridurre questo gap, preparando i nostri giovani ad affrontare i lavori del prossimo futuro”.

“Samsung Innovation Campus, appena concluso, è stata una importante iniziativa per i nostri allievi più meritevoli - ha detto Pierluigi Gallo, ricercatore e docente di Cybersecurity e Tecnologie per il Cloud presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo - nel campo dell’Ingegneria dell’Informazione; esso si inquadra perfettamente all’interno delle tre le missioni del Dipartimento di Ingegneria: la didattica, la ricerca, il trasferimento tecnologico. La creazione di una filiera del digitale non può prescindere da una efficace collaborazione tra le Università e le Imprese del settore, affinché le professionalità richieste dal mercato del digitale vengano formate tenendo conto sia delle spinte tecnologiche che delle evoluzioni della ricerca. Auspichiamo il moltiplicarsi di iniziative di questo genere per meglio valorizzare gli elementi più importanti: le risorse umane”.

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