Brancaccio, operatore ecologico della Rap trova un boa nella zona industriale
E' successo in via Pecoraino. Sono stati avvisati i carabinieri forestali che sono riusciti a catturare il serpente e portarlo in caserma, in attesa di affidarlo ad un centro specializzato
Sorpresa a Brancaccio. Un operatore ecologico della Rap, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Palermo, ieri ha trovato un boa constrictor nella zona industriale. L'episodio si è verificato in via Pecoraino. A effettuare la scoperta è stato Mario Miranda, capo area Palermo Sud. E' stato lui a chiamare la polizia municipale e i carabinieri forestali, che sono riusciti a catturare il serpente e portarlo in caserma, in attesa di affidarlo ad un centro specializzato.
Tutti i boa constrictor rientrano nella Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora, nota anche come Convenzione di Washington. Si tratta di un serpente appartenente alla famiglia dei boidi, molto temuto poiché capace di uccidere anche grandi prede avvolgendole e soffocandole nelle sue spire. La sua lunghezza media va dai due ai tre metri.