Bambino si imbarca su una nave da Tunisi per raggiungere il fratello a Palermo
Il piccolo è stato trovato dagli agenti dalla polizia di frontiera di Salerno: si era imbarcato clandestinamente a bordo della nave nascondendosi sotto un semirimorchio
Si era imbarcato da Tunisi per raggiungere il fratello a Palermo: sarebbe potuta andare peggio, al bambino trovato a bordo della motonave Catania dalla polizia di frontiera di Salerno. Gli agenti, durante gli abituali controlli nel corso delle operazioni di sbarco al porto di Salerno dei passeggeri della motonave proveniente da Tunisi hanno notato il piccolo aggirarsi solo ed impaurito sul ponte della nave appena attraccata. E' successo lo scorso weekend.
Immediatamente i poliziotti si sono avvicinati al bambino nell’intento di rassicurarlo ed accertarsi delle sue condizioni. Dagli accertamenti effettuati è emerso subito che il bambino ("dall'età apparente di 12 anni", hanno spiegato le forze dell'ordine) si era imbarcato clandestinamente a bordo della nave nascondendosi sotto un semirimorchio.
Il piccolo ha raccontato agli agenti che voleva raggiungere suo fratello ospite di una comunità per minori di Palermo, e di non essere riuscito a scendere dalla nave in Sicilia. I poliziotti, dopo aver provveduto a fare rifocillare il ragazzino ed a farlo visitare dal medico di bordo, su disposizione del Tribunale per i Minorenni, lo hanno affidato al personale dei servizi sociali del Comune di Salerno che ha provveduto alla sistemazione presso una struttura di accoglienza per minori. Le autorità ocnsolari tunisine stanno attualmente verificando di concerto con le autorità italiane, la possibilità di riunire il gruppo familiare.