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Cronaca

Dopo il caffè anche il biglietto del teatro è "sospeso", spettacoli gratis per i più bisognosi

Donare un biglietto a chi non può permettersi di acquistarne uno è semplice: basta recarsi in uno dei 13 teatri aderenti all'iniziativa e comprarne uno a prezzo scontato. Saranno poi le associazioni del terzo settore a consegnarli

Donare un biglietto per permettere, a chi non ha la possibilità, di accedere gratuitamente ad un spettacolo teatrale. È questo lo scopo dell'iniziativa "biglietto SOSpeso" lanciata a Palazzo delle Aquile da FederTeatri Sicilia, associazione che accoglie 12 teatri palermitani, insieme alla Federazione italiana teatro amatori (Fita) Regionale Sicilia, e patrocinata dal Comune, a cui partecipano attivamente anche le associazioni del terzo settore.

"Diamo peso alla cultura", lo slogan che accompagna il lancio del progetto. "Nato da un'intuizione del consigliere comunale Giulio Cusumano che guardando un servizio in tv venne a conoscenza dell'iniziativa "caffè sospeso" a Napoli - spiega il presidente di FederTeatri Sicilia Francesco Giacalone - il progetto ha già superato il primo test. Domenica scorsa alla fine dello spettacolo a teatro c'erano 11 biglietti sospesi. È un segnale che ci lascia ben sperare per il futuro. La strada sembra quella giusta".

Ecco come funziona. Gli spettatori comprano il biglietto in uno dei teatri aderenti per loro e ne lasciano un altro pagato (a prezzo ridotto) per chi non può comprarlo. Il teatro li raccoglie e poi li consegna alle associazione del terzo settore che partecipano al progetto, che a loro volta li distribuiscono ai bisognosi, cittadini che vivono sotto la soglia di povertà (compresi i bambini di nuclei familiari indigenti), stranieri e senzatetto. 

"Palermo è capitale 2018 - afferma il sindaco Orlando - anche perché non considera la cultura un mondo chiuso. Grazie di esistere alle realtà teatrali e alle associazioni che hanno aderito. Noi abbiamo solo dato il gratuito patrocinio. Non abbiamo fatto altro. Coloro che hanno più bisogno, necessitano oltre che di cibo anche di vivere". 

"Un concreto sostegno alla diffusione della cultura nella nostra città", commenta Alice Anselmo, presidente del gruppo parlamentare del Partito Democratico all'Ars -. L'impegno di Cusumano in questa direzione è la dimostrazione che in questa città c'è chi fa molto per la promozione a 360 gradi degli spettacoli e delle attività culturali. Per quel che mi riguarda al Parlamento regionale proseguirò il lavoro, mio personale e del Partito Democratico, per il sostegno ad ogni iniziativa utile a far crescere le attività teatrali nell'isola".

FederTeatri. Quest'anno ha organizzato 18 spettacoli nel carcere Pagliarelli ai quali anche il pubblico esterno, previa autorizzazione, ha potuto assistere. "In questo modo - racconta il presidente - la compagnia ha avuto uno spazio dove provare e i detenuti hanno potuto assistere ad uno spettacolo. Il tutto a costo zero. Un'altra bella iniziativa avviata l'anno scorso, l'accordo con i moto taxi che grazie ad un accordo con le cooperative, ha permesso ai palermitani di lasciare l'auto a casa e andare a teatro al costo di dieci euro. 

I teatri che aderiscono.  Agricantus, Al Massimo, Cantunera, Carlo Magno, Crystal, Colosseum, Ditirammu, Jolly, Lelio, Lux, Savio, Santa Cecilia e Orione. "Il progetto è aperto a tutti - conclude Giacalone - e speriamo che sia d'esempio anche per altre città".

Il teatro a teatro. In occasione del lancio del biglietto sospeso Federteatri ha annunciato anche un protocollo d'intesa con la Federazione italiana teatro amatori (Fita) Regionale Sicilia che ha lo scopo di incoraggiare le compagnie di teatro amatoriali ad utilizzare gli spazi canonici grazie alla possibilità di poter godere (per chi firma) di buoni trattamenti economici. 
 

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