Si grida al miracolo: Biagio Conte va a Lourdes e torna a camminare

Si grida al miracolo. La notizia che il missionario laico Biagio Conte è tornato a camminare ha fatto in un lampo il giro della città. La Curia di Palermo ha diffuso la voce. E la guarigione è stata subito collegata al pellegrinaggio a Lourdes. Biagio Conte, fondatore della missione Speranza e carità di via Archirafi e di altre due comunità in via Garibaldi e in via Decollati, che ospitano 900 tra immigrati, poveri, senza casa ed ex tossicodipendenti, da anni era costretto sulla sedia a rotelle.

E già in occasione della celebrazione interculturale ''Epifania dei popoli'', presieduta dal cardinale Paolo Romeo, in Cattedrale, infatti, i credenti hanno potuto vederlo ben dritto sulla schiena insieme ai suoi poveri. Abbandonata la sedia a rotelle, era attorniato da tanti ospiti della missione ritto in piedi in piena forma come non si vedeva da anni, solo con il bastone in mano. La conferma della inspiegabile guarigione arriva dallo stesso missionario laico.

Il fatto prodigioso è stato confermato anche da alcuni sacerdoti. ''Per me è stata una grazia inaspettata che ho ricevuto dal buon Dio che ha incaricato la sua madre Maria - racconta -. Io ho sempre avuto a cuore la Vergine, ma non mi ero mai recato nel santuario di Lourdes". Biagio Conte, inizialmente non voleva andare in Francia anche per motivi di salute ed arrivato a Lourdes non voleva nemmeno fare il bagno nella vasca. ''Poi mi sono deciso - ha detto - e subito dopo essermi immerso ho avvertito come un fuoco dentro che mi ha permesso di tornare non a camminare, ma a correre verso le tante persone che me lo chiedono''.