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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Beni confiscati, lo sfogo di Cappellano Seminara: "Subisco un processo a mezzo stampa"

L'avvocato è indagato dalla procura di Caltanissetta insieme all'ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale Silvana Saguto, su presunti illeciti nell'assegnazione degli incarichi di amministratore giudiziario

"Non passa giorno ormai che non filtrino indiscrezioni circa miei presunti comportamenti illeciti. Prendo atto che si è deciso di celebrare nei miei confronti un processo a mezzo stampa anzichè nelle aule di un tribunale". Lo dice l'avvocato Gaetano Sappellano Seminara, indagato insieme all'ex presidente della sezione misure di prevenzione di Palermo, Silvana Saguto, su presunti illeciti nell'assegnazione degli incarichi di amministratore giudiziario dei beni sequestrati alla mafia.

Nei giorni scorsi era stata pubblicata la notizia di perquisizioni a un architetto palermitano, che è stato anche interrogato, per accertamenti su passaggi di denaro che avrebbero avuto come destinatario il magistrato. "In relazione - aggiunge - alle ultime indiscrezioni riportate sulla stampa sulla presunta consegna a mie mani della somma di 20.000 euro in contanti da parte di un architetto e presumibilmente destinati alla dottoressa Saguto, smentisco tale illazione in quanto il fatto non è mai accaduto".

Solo ieri inoltre sono emerse nuove intercettazioni, in mano alla Procura nissena, che farebbero emergere un sistema di favori e controfavori e regalie dagli amministratori giudiziari come ringraziamento al guidice Saguto per gli incarichi ricevuti.

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