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Cronaca Bellolampo

Bellolampo a rischio saturazione: rifiuti in provincia di Catania? "No" di Comune e Rap

L'assessore Marino e il presidente Dolce avrebbero "strappato" alla Regione la promessa di rivedere l'ordinanza. Cento euro a tonnellata per il conferimento a Motta Sant'Anastasia. Il sindaco Orlando: "Ricadute gravissime sui costi della Rap"

Comune e Rap si oppongono al trasferimento giornaliero di 300 tonnellate di sopravaglio - la parte secca e più leggera dei rifiuti - presso la discarica di Motta Sant'Anastasia, in provincia di Catania. Dopo aver appreso dalla stampa (così riferisce il Comune, socio unico di Rap) dell'ultima ordinanza emanata dal governatore Rosario Crocetta, è stato chiesto e subito ottenuto un incontro al dipartimento regionale Acque e Rifiuti, al termine del quale l'assessore all'Ambiente Sergio Marino e il presidente della Rap Roberto Dolce avrebbero "strappato" la promessa di rivedere il provvedimento.

Provvedimento che, come denunciato ieri dalla Fit Cisl, metterebbe a rischio la tenuta dei conti dell'azienda di piazzatta Cairoli. Il conto per la Rap verrebbe davvero salato: 100 euro per il conferimento di una singola tonnellata, più il costo del trasferimento dell'immondizia da Palermo all'impianto etneo. Totale annuo 11 milioni di euro: la stima è del segretario regionale della Fit Cisl, Dionisio Giordano, che ribadisce: "Le carenze dell'impiantistica non possono essere scaricati né sui cittadini né sui lavoratori".

Preoccupazione che condivide anche il sindaco Leoluca Orlando: "Gravissime sarebbero le ricadute sui costi aziendali per la Rap e quindi sulla qualità del servizio che l'azienda offre ai cittadini di Palermo. Anche perché - prosegue Orlando - non si può caricare sui cittadini di Palermo il peso di problemi dovuti ad una complessa situazione regionale, che proprio la Rap e il Comune di Palermo hanno invece contribuito ad allegerire, offrendo la possibilità di conferimento a Bellolampo a decine di Comuni del comprensorio".

L'ordinanza della Regione nasce dalla necessità di scongiurare la saturazione della discarica di Bellolampo. Con la settima vasca ancora al palo e una raccolta differenziata che - seppur leggermente aumentata - rimane a livelli bassi (13% circa), l'impianto viene sottoposto "a stress". Anche per il fatto che accoglie l'immondizia di altri Comuni del Palermitano. Nel provvedimento emanato dal governatore Crocetta viene fissata al 27 marzo la data in cui dovrebbero iniziare i trasferimenti del sopravaglio a Motta Sant'Anastasia. Non è prevista però una data di scadenza. 

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