Giovane ballerina palermitana all’accademia Ballettschule Theater di Basilea
Il prestigioso traguardo è stato raggiunto da Martina Schirò, 15 anni. La studentessa del liceo coreutico Regina Margherita e allieva dell'Asd Ensemble è stata selezionata dalla direttrice dell'accademia svizzera
Il sogno di una vita si realizza per una giovanissima danzatrice siciliana. Martina Schirò, quindici anni, di Palermo, è entrata a fare parte dell’accademia Ballettschule Theater di Basilea, in Svizzera, una delle scuole di danza più prestigiose d’Europa. L’accademia, da agosto di quest’anno, ha deciso di investire con le proprie borse di studio sulla ragazza, con l’obiettivo di darle in tre anni il diploma da ballerina professionista.
Seguita negli ultimi quattro anni dal maestro Marcello Carini, direttore artistico dell'Asd Ensemble di via Bara all’Olivella, Martina frequenta il liceo coreutico Regina Margherita ed è stata personalmente scelta, durante una recente selezione tenutasi a Catania, dalla direttrice della Ballettschule Theater di Basilea Amanda Bennett e dal maestro Gianni Rosaci, primo ballerino e docente del teatro dell’Opera di Roma.
Anche per i genitori di Martina - la cui madre è una docente e il padre baritono nel coro del Teatro Massimo di Palermo - il traguardo raggiunto è un orgoglio. "Per noi è un altro grande risultato – dice il regista e coreografo Marcello Carini – soprattutto perché Martina è un’allieva che noi abbiamo cresciuto e seguito negli anni passo dopo passo. Qui, rispetto ad altre strutture, non si lavora soltanto partendo dalle attitudini strutturali, ma si cerca di modellare sia il fisico che lo spiccato senso artistico che i ragazzi hanno. Aiutare un talento già fisicamente formato è semplice. Forgiarlo e farlo osservare dal pubblico, con altri occhi rispetto al punto di partenza, è diverso. I nostri allievi sono grandi teste che si sono fatti il fisico. Un buon fisico, con un’ottima testa, ottiene sempre grandi risultati"
"Questo – dice Martina - è uno dei primi obiettivi del mio percorso di danza. Un sogno che coltivavo da tempo. Sono molto felice di averlo realizzato. Ho iniziato a fare danza a quattro anni grazie ai miei genitori. Tutte le volte che da piccola ascoltavo musica, iniziavo a ballare improvvisando. Hanno compreso così la mia predisposizione alla danza".
E per lo studio? Non c’è problema. Alla formazione culturale di Martina penserà l’accademia svizzera. Grazie poi al sistema delle tecnologie fornite da Skype, il liceo Regina Margherita si metterà in contatto un’ora al giorno con la ragazza per aggiornarla in tempo reale sul percorso di studi a Palermo.