Ballarò, cardellini in vendita a 80 euro: "Il mercato degli uccellatori non si ferma mai"
Il mercato domenicale ad una settimana esatta dal blitz dei carabinieri che aveva portato al sequestro di 300 fringillidi protetti dalla legge, è tornato in piena attività. La denuncia arriva direttamente dal Cabs, ovvero l'organizzazione specializzata nella lotta al bracconaggio
Numerosi cardellini stipati in piccole gabbie, appese alle saracinesche o alle finestre a piano terra. Sono i più costosi, perché selezionati accuratamente per il canto o il piumaggio. Il mercato domenicale degli uccellatori di Ballarò ad una settimana esatta dal blitz dei carabinieri che aveva portato al sequestro di 300 fringillidi protetti dalla legge, oggi è già tornato in piena attività. La denuncia arriva direttamente dal Cabs, ovvero l'organizzazione specializzata nella lotta al bracconaggio.
"Cardellini in singola gabbia - si legge in una nota - con prezzi base a partire da 80 euro, o nei cosiddetti "ricevitori", contenitori bassi e larghi stracolmi di cardellini catturati nei giorni scorsi". Come ogni domenica il mercato è stato monitorato più volte dai volontari del Cabs, lo speciale Nucleo di volontari antibracconaggio con sede a Bonn ed impegnato da parecchi mesi nel capoluogo siciliano.
"Almeno una decina i venditori abusivi - dicono i volontari - presenti a Ballarò. Uccellatori molto attenti a evitare guai. Appena distanziati dalle gabbie, quanto basta, in caso di intervento delle forze dell'ordine. La loro 'scusa'? Dichiarare di trovarsi in quel posto casualmente. Per questo - ha dichiarato il Cabs - i venditori andrebbero individuati prima dell’intervento, mentre sono all'opera". Sempre secondo i volontari antibracconaggio "occorrerebbe procedere alle perquisizioni domiciliari delle persone fermate come avviene in ogni parte d’Italia tranne che a Palermo. A quelle persone - si chiude la nota - in gran parte pluripregiudicate, andrebbero applicate le misure di prevenzione previste dal nostro ordinamento, vietandogli l'accesso alla piazza con provvedimenti specifici attuabili da parte della Questura di Palermo".