Blitz contro i venditori d'uccelli a Ballarò, 8 denunce
All'operazione hanno partecipato decine di uomini appartenenti al Nucleo Anticrimine di Palermo ed al Nucleo Operativo Antibracconaggio di Roma
Blitz dei Forestali nel mercato Ballarò, dove sono stati sequestrati 215 uccelli e denunciate 8 persone. Nel corso dell'operazione uno dei forestali è rimasto leggermente ferito mentre inseguiva e bloccava uno dei venditori di uccelli al mercato. Ad essere contestato agli "uccellatori" è stato il reato-delitto di ricettazione. "I cardellini - spiegano dal Cabs, lo speciale nucleo di volontari antibracconaggio, che ha partecipato all'operazione - come le altre specie protette vendute a Ballarò, appartengono al patrimonio indisponibile dello Stato e come tale il loro prelievo costituisce un furto o, nel caso di acquisto, ricettazione. Non a caso a finire denunciato è stato anche un acquirente".
"Come ogni domenica - si legge in una nota - il mercato di Ballarò ha visto la squallida vendita di centinaia di uccelli appartenenti a specie protette ad opera di soggetti pluripregiudicati già noti alle forze dell’ordine. Solo che questa volta l’attività di vendita abusiva è stata interrotta da un blitz al quale hanno partecipato diverse decine di uomini del Corpo Forestale, appartenenti al Nucleo Anticrimine di Palermo ed al Nucleo Operativo Antibracconaggio di Roma. Il servizio di controllo è stato preceduto da un’intensa attività investigativa che ha portato all’identificazione preventiva dei soggetti che ogni domenica frequentano il mercato esponendo gli uccelli catturati illegalmente nel corso della settimana".
Una vera e propria irruzione nella piazzetta nella quale venivano venduti gli uccelli, dopo che tutti gli accessi sono stati bloccati per impedire agli uccellatori presenti di allontanarsi. Sono stati sorpresi in flagranza di reato 7 uomini, che sono stati denunciati per ricettazione di fauna selvatica, nonché per violazione della norme che regolamentano l’attività venatoria. Inoltre è stata fermata e denunciata, sempre per il reato di ricettazione, una persona che aveva acquistato due cardellini, specie particolarmente protetta dalla legge. Infine sono in corso le indagini per la compiuta identificazione di un’altra persona individuata nei pressi della piazza dai volontari del Cabs e da una guardia giurata del WWF Italia. Tra gli uccelli sequestrati anche due giovani della specie verdone nati da poco, i quali non hanno retto allo stress della detenzione e, purtroppo, sono morti poco dopo. I 215 uccelli sottoposti a sequestro sono stati immediatamente rimessi in libertà in una zona idonea, come prescrive la legge.