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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Vicolo Infermeria dei Cappuccini

Furto di uno smartphone scatena maxi rissa: cinque arresti a Ballarò

Gli agenti nel corso dei controlli nel mercato storico sono stati chiamati in vicolo Infermeria dei Cappuccini, nel centro d'accoglienza "San Francesco", dove era stata segnalata una rissa tra migranti. Usati pezzi di vetro come armi

Il furto di uno smartphone ha scatenato una mega rissa a Ballarò. Alla fine il bilancio è di cinque africani arrestati dalla polizia. Si tratta di Abdoulie Marong, 18 anni, Ebrima Jallow (anche lui diciottenne) entrambi gambiani, Moussa Macalou, 21 anni, senegalese, e dei due maliani Hamet Diawara (20 anni) e Djibril Cisse. Sono tutti accusati di rissa aggravata.

Gli agenti nel corso dei controlli nel mercato storico sono stati chiamati in vicolo Infermeria dei Cappuccini, nel centro d'accoglienza "San Francesco", dove era stata segnalata una rissa tra migranti. I cinque si erano picchiati per il furto di uno smartphone. Tre di loro sono stati trasportati all'ospedale Civico per le ferite provocate dalle percosse. I poliziotti sul luogo della rissa hanno riscontrato la presenza di pezzi di vetro sporchi di sangue, che sono stati utilizzati come "armi da combattimento".

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