Racket, si finge "amico dei boss" per estorcere denaro: un arresto a Bagheria
Ai domiciliari un ragazzo di 28 anni, che aveva preso di mira una tabaccheria nel centro della cittadina. La vittima si è ribellata rifiutandosi di assecondare le richieste. Determinante l'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza
Aveva preso di mira una tabaccheria in pieno centro e per convincere un dipendente a consegnarli parte dell'incasso fingeva di essere "amico dei boss". La vittima però si è ribellata e sono scattate le manette. I carabinieri di Bagheria hanno arrestato R.C., 28 anni. Volto noto alle forze dell’ordine, già in libertà vigilata, si è visto notificare un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per tentata estorsione continuata.
"L'indagato - spiegano i militari dell'Arma - in due circostanze, con minacce e violenze, vantando anche conoscenze con esponenti mafiosi del luogo, lo scorso mese di aprile e poi il 21 maggio pretendeva delle somme in denaro, rispettivamente di 50 e 100 euro nei confronti del dipendente di una tabaccheria".
Le richieste sono state immortalate dal sistema di videosorveglianza, così come il netto rifiuto opposto dalla vittima.