rotate-mobile
Cronaca

Ecco gli autobus per le famiglie, ok ai nuovi abbonamenti: "Anche meno di 10 euro all'anno"

Il CdA dell'Amat ha deliberato il nuovo piano tariffario. Agevolazioni per giovani e dipendenti delle grandi aziende: "Vogliamo conquistare nuovi clienti abituali"

“Se non è una rivoluzione, poco ci manca”  Leoluca Orlando non nasconde la sua soddisfazione per le proposte di nuove tariffe che il Consiglio di Amministrazione dell’Amat ha deliberato oggi, accogliendo una proposta fatta dagli uffici sulla base di una attenta analisi dei risultati raggiunti negli ultimi mesi in termini di vendita di biglietti e abbonamenti. Nell’ultimo anno infatti si è registrato un incremento di abbonamenti pari al 36% (da 2.586 a 3.542) cui corrisponde un aumento delle vendite di biglietti ordinari (più 9,3%).  

“Accogliendo l’input dell’Amministrazione – affermano Orlando e l'Assessore Giusto Catania – il CdA ha dato un ulteriore impulso per conquistare nuovi clienti abituali, introducendo tariffe che portano l’abbonamento annuo su tutte le linee addirittura al di sotto dei 10 euro in alcuni casi; questo è ciò che chiediamo al servizio pubblico, questo è quel che significa offrire un servizio al pubblico”. 

TUTTE LE TARIFFE

Il riferimento del sindaco è alla nuova tipologia di abbonamenti “per famiglie” previsto per i nuclei familiari che sottoscrivono un abbonamento collettivo per tutti i propri membri. In questo caso l’abbonamento avrà infatti un costo onnicomprensivo di 250 euro per sei mesi o 450 euro per un anno, includendo due tessere per tutta la rete ed un numero illimitato di tessere (pari al numero dei restanti componenti del nucleo familiare) valide per quattro linee.  

Sempre per le famiglie è il nuovo abbonamento “Studenti e giovani agevolato” che prevede che nello stesso nucleo familiare, ogni due abbonamenti annuali studenti si usufruisce di uno sconto del 10% (2 abbonamenti per 270 euro) più un abbonamento gratuito a 4 linee per altro componente del nucleo familiare. Per gli studenti e i giovani fino a 27 anni è stata infatti prevista una riorganizzazione. Sparisce l’abbonamento mensile a tutte le linee con costo di 22 euro e viene introdotto quello mensile a 15 Euro (o annuale a 150) valido per 4 linee. L’altra grande novità è l’introduzione dell’abbonamento per lavoratori di grandi aziende, che avrà un costo di 45 euro ogni tre mesi, a patto che almeno 50 dipendenti della stessa azienda/ente lo sottoscrivano.  

Previsto poi l’abbonamento “Erasmus” rivolto a tutti coloro che, senza limiti di età, soggiornano a Palermo nell’ambito di programmi di mobilità internazionale per fini di studio, volontariato o formazione. In questo caso, il costo sarà come quello degli studenti, quindi da 15 euro mensili fino a 150 annuali).  Il CdA ha anche previsto piccole modifiche ed una razionalizzazione delle tariffe per i biglietti giornalieri e per le altre forme di abbonamento.

Per il presidente dell'Amat Antonio Gristina "con questa proposta di riorganizzazione delle tariffe, l'Azienda fa una grande scommessa: quella di riuscire a rafforzare la fidelizzazione con i propri utenti. Ovviamente è una sfida per tutti noi, come lo è quella presentata ieri del controllo in tempo reale sui tempi di percorrenza. Sono sfide che oggi ci sentiamo di poter affrontare perché sappiamo che stiamo lavorando in un clima di maggiore solidità rispetto al passato e avendo intrapreso la giusta direzione sul piano organizzativo e dei servizi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecco gli autobus per le famiglie, ok ai nuovi abbonamenti: "Anche meno di 10 euro all'anno"

PalermoToday è in caricamento