Vigili multano e portano via l’auto a un disabile, lui fa ricorso e vince
Il giudice di pace ha dato ragione a Sebastiano Pusateri il quale aveva lasciato l'auto a Mondello e, al suo ritorno non aveva trovata più. La sentenza: "La nuova legge entrata in vigore nel 2012 non gli fa perdere i suoi diritti"
I vigili gli avevano prelevato l’auto e lo avevano multato perché esponeva un vecchio pass per disabili (sebbene ancora valido), ma lui si è opposto e ha vinto la sua piccola battaglia legale. Il giudice di pace Antonino Galatolo ha accolto il ricorso e annullato la sanzione elevata a Sebastiano Pusateri, 40 anni, al quale lo scorso giugno era stata portata via l’auto da Mondello con il carroattrezzi, costringendolo a farsi una "lunga passeggiata" per recuperarla (e senza le stampelle che erano nel portabagagli) nonché a pagare una multa da 85 euro. L’entrata in vigore del Dpr 151/2012 che impone il cambio con il nuovo formato europeo - secondo quanto stabilito dal giudice - non farebbe perdere all’automobilista i suoi diritti né farebbe decadere automaticamente la sua validità.
La vicenda risale alla scorsa estate. Pusateri aveva lasciato la sua auto nella zona di Mondello, incappando in un solerte vigile che aveva notato qualcosa di strano: il pass attaccato al parabrezza della sua auto, nonostante scadesse nel 2017, non era stato aggiornato al formato europeo. "E' stato giusto così, lo prevede la norma", aveva commenta il vicecomandante della polizia municipale di Palermo Luigi Galatioto. Di tutt’altro avviso il comandante della compagine di Capaci, Gaetano Fontana: "La considero una pignoleria inutile. Piuttosto avrei contattato l’automobilista per invitarlo a cambiare pass". Anche perché la legge parla chiaro: le auto dei disabili non possono essere prelevate se non in caso di emergenza.
