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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Usa l'auto del parente disabile morto da anni per entrare senza pagare in Ztl, scoperto dai vigili e denunciato

La vettura era ancora nella "lista bianca". Si tratta di una delle tante violazioni scoperte da controlli mirati della polizia municipale

Per accedere alla Ztl senza pagare il pass ha utilizzato l'auto in "lista bianca" del parente disabile morto da anni. Lo ha fatto per diverse volte fino a quando non è stato scoperto dai vigili urbani, che lo hanno denunciato. E' solo una delle violazioni emerse durante un'attività svolta dal nuovo nucleo della polizia municipale dedicato agli interventi diretti a tutela dell'utenza debole, voluto due mesi fa dal comandante Margherita Amato, a seguito di numerose segnalazioni riguardanti presunti casi di abuso nella fruizione di spazi e concessioni in favore dei cittadini diversamente abili. 

Nei giorni scorsi, gli agenti hanno provveduto a verificare le segnalazioni sui posti riservati a portatori di handicap indebitamente occupati: in molti casi i posti H sono stati liberati per la fruizione degli aventi diritto, sono stati ripristinati i segnali stradali divelti o, in altri casi, gli stalli sono stati riverniciati per renderli maggiormente visibili.

Sono stati inoltre dismessi 33 posti riservati non più dovuti, restituendo alla libera fruizione gli spazi. In più sono stati ritirati e inviati ai competenti uffici comunali per la verifica e l’eventuale rinnovo 11 contrassegni europei per disabili scaduti. Altri 11 contrassegni, intestati a cittadini defunti, sono stati ritirati e inviati per l’annullamento.

E’ stato, altresì, scoperto che 34 auto, che non potevano essere al servizio di persone diversamente abili, erano registrate nella “lista bianca”, che consente il libero transito in Ztl. Tra queste anche la vettura del soggetto che dal controllo incrociato delle banche dati è risultato essere molte volte transitato in zona a traffico limitato, nonostante il titolare fosse defunto da anni. "Dopo aver contabilizzato il danno derivante dal mancato pagamento del pass - si legge in una nota del Comune - si è attivata una procedura per il recupero delle somme evase e per la segnalazione del contravventore all’autorità giudiziaria per i reati emersi".

Il comandante Amato afferma che "si proseguirà nelle attività necessarie a garantire il diritto di fruizione delle agevolazioni di legge degli utenti deboli della strada e nella repressione di tutti gli abusi".

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