Proprio in questi giorni di festa, prossimi alla conclusione del 2018, l’Associazione autisti soccorritori italiani lancia un appello ai cittadini. In quanto “addetti ai lavori” dell’emergenza-urgenza sanitaria di cui ci occupiamo quotidianamente, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, dal Nord al Sud d’Italia, siamo proprio noi che arriviamo con l’ambulanza, sia volontari che dipendenti pubblici o privati, siamo noi che quelli che vengono inviati dalle centrali operative per soccorre gli utenti in difficoltà, insieme ad altre figure, maglie tutte uguali della catena dei soccorsi. Siamo Noi che vi aiutiamo ogni singola ora del giorno o della notte, purtroppo ne vediamo tanti casi tutti i giorni, quindi ascoltate il nostro appello: alla guida prudenza sempre, cinture e caschi ben allacciati ed i social sul telefonino li controlliamo quando non siamo alla guida. Se incrociate un mezzo di soccorso, rispettatelo! Se è con sirena e lampeggianti accesi, accostate e fategli spazio. L’autista soccorritore alla guida dovrà condurre il mezzo secondo le condizioni del trasportato, quindi anche se va piano con la sirena ed i lampeggianti accesi, possibilmente trasporta un politraumatizzato o un bambino con poche ore di vita dentro una termoculla. Pensate che guida piano per ridurre al minimo le sofferenze, molte volte rese più dure per le asperità stradali. Se l’ambulanza è ferma in una via con i lampeggianti accesi, magari il team sta prestando soccorso in un negozio o in una abitazione, magari stanno scendendo il paziente dalle scale e in due autisti soccorritori, non è facile. Quindi rispettateli, sempre, non aggrediteli, non attaccateli, un po' di pazienza e qualche minuto d’attesa: stanno facendo al meglio il loro lavoro. Aggredirci non serve a nulla, peggiora solo i servizi offerti al cittadino, in quanto con mezzi e uomini in meno, perché danneggiati o contusi, i tempi di intervento diventano più lunghi, Quindi in questi ultimi giorni dell’anno dove Natale, Santo Stefano, e Capodanno, lo trascorrerete in famiglia o tra amici, magari godendovi una meritata vacanza con i vostri cari dopo un anno di lavoro, ci appelliamo al vostro senso civico e al vostro amore per la vita: rispettateci e prudenza alla guida sempre