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Cronaca

"Ha palpeggiato la figlioletta della compagna", condannato un piccolo imprenditore

La piccola di appena 5 anni avrebbe subito le attenzioni dell'uomo nella casa che condivideva con la madre in una zona residenziale della città. La donna aveva inizialmente denunciato gli atti sessuali ai quali avrebbe in parte assistito, poi aveva ritrattato. La Procura: "E' stata minacciata". Inflitti 8 anni

Avrebbe toccato la figlioletta della sua compagna, una bambina di appena 5 anni, nella casa che condivideva con la donna in una zona residenziale della città. Adesso l'uomo, un piccolo imprenditore, è stato condannato a otto anni di carcere con l'accusa di atti sessuali con una minorenne. La sentenza è stata emessa dalla seconda sezione del tribunale (collegio presieduto da Roberto Murgia), che ha accolto le richieste del procuratore aggiunto Annamaria Picozzi e del sostituto Maria Rosaria Perricone.

La vicenda risale a due anni fa e a denunciarla inizialmente era stata proprio la madre della bambina che avrebbe intravisto il compagno mentre toccava la piccola. Successivamente, però, la donna aveva ritrattato le accuse. A quel punto dell'indagine era diventato fondamentale il lavoro della squadra mobile: con delle intercettazioni e degli accertamenti bancari, infatti, i poliziotti avevano scoperto che la donna sarebbe stata minacciata e ricattata dall'imputato.

L'uomo, secondo la Procura, avrebbe detto alla mamma della piccola che se avesse continuato ad accusarlo lui avrebbe fatto in modo da allontanarla dai suoi figli, ma anche che, se invece fosse rimasta in silenzio, avrebbe provveduto a mantenerla economicamente e a garantirle un buon tenore di vita. Alla luce di queste presunte minacce e promesse, è stata ritenuta genuina la prima versione fornita dalla donna e nel processo è stata così acquisita la sua iniziale denuncia, che oggi ha portato alla condanna del compagno.

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