rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Libertà / Via Giacomo Cusmano

Da marzo l’esenzione ticket è on line: “La sanità entra in casa del cittadino”

Presentata in via Cusmano la nuova iniziativa dell'Asp destinata a quasi 500 mila palermitani. Il commissario Candela: "Basta code agli sportelli, il costo? Appena 7.500 euro". Crocetta: "Informatica al centro della riforma sanitaria". Borsellino: "Vantaggio per le persone fragili"

La sanità entra in casa del cittadino. Da oggi basta code e resse davanti agli sportelli per richiedere l’esenzione del ticket. E’ stata presentata alla sede generale dell’Asp Palermo di via Cusmano l’iniziativa “Esenzione con un click”, che consentirà agli aventi diritto (circa 480 mila palermitani) di richiedere ed ottenere il certificato di esenzione comodamente da casa seguendo una procedura su internet semplice, intuitiva e sicura. Alla presentazioni presenti anche il presidente della Regione Rosario Crocetta, l’assessore regionale alla Sanità Lucia Borsellino oltre al commissario straordinario dell’Asp Antonio Candela e al direttore sanitario Giuseppe Noto.

“Questi numeri – esordisce Candela – sono impossibili da fronteggiare con i soli dipendenti allo sportello. E non possiamo chiedere ai nostri assistiti a sottoporsi a lunghe e snervanti code per ottenere un diritto. In quest’ottica è nato il 23 dicembre il ‘cambio medico’ on line e nella stessa ottica nasce l’’esenzione con un click’. Siamo i primi in Italia ad attuare questa procedura semplice e sicura, con un investimento ‘irrisorio’ di appena 7.500 euro, inferiore ai costi sostenuti lo scorso anno solo per la carta necessaria a stampare i certificati”.

Con una procedura semplice e intuitiva gli utenti avranno la possibilità di registrarsi allo sportello on line dell’Asp (sportello.asppalermo.org o attraverso il sito dell’Asp www.asppalermo.org) e di richiedere l’esenzione. Nel corso di una dimostrazione effettuata questa mattina sono stati simulati due esempi tipo: uno per l’esente certificato (pensionato), l’altro per un esente non certificato (il disoccupato) che dopo la registrazione dovrà inviare on line una copia dell’autocertificazione e del documento d’identità. “Basterà – conclude Candela – una semplice fotografia con il telefonino o con lo scanner per inviare due fogli. La pratica verrà trattata in due giorni lavorativi e l’utente verrà informato attraverso un sms della possibilità di scaricare l’attestato”.

Insomma un primo passo verso una sanità sempre più informatizzata e al passo coi tempi. “L’informatica deve essere un elemento forte della riforma sanitaria – auspica Crocetta – e mi auguro che in futuro si possa arrivare ad avere per ogni cittadino una vera e propria ‘cartella on line’. Il tutto nel rispetto dei dati sensibili di ogni cittadino. Non mi è piaciuto quanto accaduto a Gela, quando è nata quella bambina o bambino dal sesso incerto. C’è stata una grave violazione della privacy, il direttore sanitario ha tenuto addirittura una conferenza stampa. Capisco la stampa, che se ha una notizia giustamente la dà, ma la notizia non andava divulgata. In questo caso – conclude guardando l’assessore Borsellino - ci vorrebbe una bella ispezione”. Alla fine arriva anche la conferma "in pectore" per Candela. "Sta facendo un ottimo lavoro", chiosa il Governatore.

Il servizio sarà on line dal primo marzo, e per chi ha in suo possesso uno smartphone è stata creata anche la app. “Le persone fragili – ha ribadito la Borsellino – quali anziani o diversamente abili, sono quelli che trarranno più vantaggio da questa iniziativa. Poi il fatto che a Palermo e provincia un cittadino su tre è esente ticket è un dato allarmante che riflette la crisi anche all'interno delle famiglie. Chiaramente è un trend che si riflette su scala nazionale ma da noi ha dimensioni più visibili. Mi auguro – conclude - che le altre aziende sanitarie regionali possano usufruire di questo software. Il prossimo passo sarà quello delle prenotazioni on line”.

“Si tratta di un’iniezioni di fiducia – ha affermato invece Noto – dopo un periodo di brutti accadimenti che ci hanno lasciato una profonda ferita. Stiamo tentando di ricostruire una cultura del servizio pubblico attraverso un percorso di innovazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da marzo l’esenzione ticket è on line: “La sanità entra in casa del cittadino”

PalermoToday è in caricamento