rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

"Ars, niente soldi per il trasporto", 5 Stelle: "A casa gli studenti disabili"

Dichiarato inammissibile l'emendamento del Movimento 5 Stelle che metteva una pezza. L'atto, silurato in commissione Bilancio, mirava a tagliare gli stipendi dei deputati per garantire la copertura del servizio

Resteranno a casa fino a dicembre gli studenti disabili siciliani delle scuole superiori: nelle pieghe del disastrato bilancio della Regione, l'Ars non ha trovato la copertura necessaria che serviva ad effettuare un servizio costituzionalmente garantito, mettendo nei guai diverse centinaia di famiglie isolane. E' quello che si legge in una nota del Movimento 5 Stelle. "Eppure per correre ai ripari avevamo trovato un emendamento, poi silurato in commissione Bilancio dal perentorio giudizio di inammissibilità espresso dal presidente pro tempore della commissione, Vinciullo. Chiedevano – dice Valentina Zafarana – che lo stipendio dei parlamentari fosse ridotto da 11.100 euro lordi a 6 mila lordi. Non ci è stata data nemmeno la possibilità di discuterlo. E' stato silurato in commissione Bilancio con un perentorio, quanto unilaterale, giudizio di inammissibilità. Evidentemente avevano paura di portarlo in aula, nelle certezza che una bocciatura a sala d'Ercole avrebbe comportato per loro contraccolpi mediatici. Ora chi lo va a dire alle migliaia di genitori che lavorano, che non potranno mandare a scuola i loro figli?”.

Gli studenti che non potranno seguire le lezioni sono probabilmente migliaia. La deputata Vanessa Ferreri aveva presentato un emendamento per ampliare la disponibilità economica dei consorzi dei comuni (anche questo emendamento è stato dichiarato inammissibile). “E' assurdo – commenta la deputata – che, come ha fatto Cracolici, si tirino in ballo le garanzie che uno Stato di diritto deve assicurare per motivare il sostegno alla Monterosso, e poi queste garanzie non si tengano nemmeno lontanamente in conto quando c'è da assicurare un diritto costituzionalmente garantito, come quello allo studio”.

Il M5S intanto sta cercando di scongiurare in futuro l'abuso del ricorso all'istituto dell' inammissibilità in commissione Bilancio. Per questo Valentina Zafarana ha scritto una nota alla commissione regolamento dell'Ars, con la quale chiede di normare meglio la tematica, magari delegando solo al presidente dell'Ars la possibilità di “battezzare” inammissibile un emendamento. “Altrimenti – commenta la Zafarana - si rischia di imbavagliare le opposizioni”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ars, niente soldi per il trasporto", 5 Stelle: "A casa gli studenti disabili"

PalermoToday è in caricamento