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Cronaca Tribunali-Castellammare / Via Maqueda

Scippa con violenza una donna, arrestato dopo inseguimento in via Maqueda

In manette un pluripregiudicato tunisino di 27 anni, Ahmed Essid. La vittima è riuscita ad attirare l'attenzione dei "Falchi" della Squadra Mobile che hanno catturato il malviventi nei pressi del cortile Di Bella

Catturato dopo aver cercato di strappare con violenza il cellulare dalle mani di una donna e aver colpito con un pugno un uomo in divisa. Dopo un lungo inseguimento a piedi la polizia ha arrestato in via Maqueda un pluripregiudicato tunisino di 27 anni, Ahmed Essid, accusato dei reati di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Ad invocare l’intervento dei “Falchi” della Squadra Mobile, di passaggio in zona, sono state proprio le urla della vittima.

Gli agenti stavano percorrendo proprio via Maqueda, all’altezza di via Torino, quando hanno sentito una donna gridare aiuto. “Stava subendo una violenta aggressione da parte di un uomo - spiegano dalla Questura - che stava cercando di sottrarle il cellulare che stava utilizzando”. A quel punto i poliziotti gli hanno intimato l’alt e il malfattore, alla loro vista, ha abbandonato i suoi piani criminali per tentare una fuga disperata.

Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento a piedi, per circa 2 chilometri, lungo le vie del centro storico e terminato in cortile Di Bella. Proprio lì l’uomo è stato raggiunto e bloccato “malgrado la strenua resistenza opposta, scagliandosi violentemente sui poliziotti e colpendone uno con un pugno”. Il malvivente è stato ammanettato sotto gli occhi di una folla di curiosi e condotto presso gli uffici della Questura. “Sono al vaglio degli investigatori della Squadra Mobile - concludono dalla Questura - altri episodi, commessi nei giorni scorsi e nella stessa zona, di cui Essid potrebbe essere verosimilmente l’autore”.

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