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Cronaca

Roma, lite condominiale finisce nel sangue: arrestato un palermitano

A perdere la vita Ionel Bebereche. Fermato il presunto responsabile, Raimondo Grilletto, un 60enne nato a Palermo, condomino del palazzo dove è maturata la lite. La vittima senza vita è stata trovata davanti alla porta di quello che è ritenuto il suo assassino

Una coltellata al petto nell'androne del palazzo, il tentativo di fuggire. La corsa lungo le scale, al secondo piano, fino ad accasciarsi, proprio davanti alla porta di casa del suo assassino. Qui gli agenti della polizia di stato l'hanno trovato riverso in una pozza di sangue. Disperata la corsa al Policlinico Tor Vergata dove però i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. A perdere la vita il 48enne Ionel Bebereche, ferito a morte da un sessantenne nato a Palermo, Raimondo Grilletto. L'uomo - che vive a Roma ormai da tempo - è stato ammanettato immediatamente dopo dagli agenti del commissariato Casilino intervenuti sul posto.

LA DINAMICA - L'omicidio sarebbe maturato al culmine di una lite. Teatro della tragedia le case colorate di via padre Damiano de Vesteur, a Ponte di Nona vecchia. Qui, al civico 16, vivevano i due: Bebereche al terzo piano, Grilletto al secondo. Qui è scoppiata la lite. Dalle informazioni raccolte dalle forze dell'ordine, i due avrebbero iniziato a litigare nel cortile del palazzo. Ad un certo punto, sarebbe spuntato il coltello. Un colpo di fendente secco quello inferto da Grilletto. Una furia, quella del 60enne originario di Palermo, ma da tempo residente a Roma, alla quale il cittadino romeno ha provato a fuggire. A raccontare la corsa disperata le tracce lasciate sulle scale. E' stato seguendo le macchie di sangue che gli agenti hanno trovato l'uomo, riverso in una pozza di sangue davanti all'abitazione del suo assassino. Inutili i soccorsi.

L'ARRESTO - Immediato l'accertamento della verità. La lite, avvenuta davanti a tutti, non ha lasciato scampo al 60enne. Grilletto aveva fatto rientro nel proprio appartamento. Da qui gli agenti lo hanno prelevato e condotto presso il commissariato Casilino dove è attualmente sottoposto a fermo. Nel passato di Grilletto ci sono alcuni precedenti di cui lo stesso si vantava con i vicini. A marzo 2001 era stato arrestato per un omicidio a Tor Pignattara. Ad agosto dello stesso anno un nuovo fermo per aver aizzato un pitbull contro un venditore abusivo sulla spiaggia di Torvajanica.

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