Coltivazione di marijuana nell'allevamento per cavalli, due arresti e 143 piante sequestrate
Ai domiciliari a Partinico un uomo di 25 anni e una donna di 30 anni. Avrebbero realizzato la piantagione, manomettendo il contatore e causando un danno di 20 mila euro alla società fornitrice di energia elettrica
Una piantagione di cannabis in un prefabbricato in alluminio all'interno di un complesso zootecnico per l'allevamento di cavalli. E' quanto scoperto a Partinico dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale compagnia. I militari dell'Arma hanno arrestato due persone, un uomo e una donna, rispettivamente di 25 e 30 anni, entrambi della zona, i quali, secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbero ritenuti responsabili dei reati di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti nonché furto aggravato di energia elettrica. Gli arresti sono stati convalidati dal gip di Palermo che, accogliendo le richieste del pubblico ministero, ha applicato per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno infatti rinvenuto e sottoposto a sequestro 143 vasi di piante di marijuana alte circa 1,5 metri, apparecchiature elettroniche per la coltivazione della cannabis, numerose bottiglie di fertilizzante nonché vari oggetti per la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente. Inoltre, i militari avrebbero accertato che l’impianto utilizzato per la crescita delle piante di marijuana era alimentato da energia elettrica sottratta tramite il danneggiamento del contatore e allaccio diretto alla rete. Ciò avrebbe causato alla società fonitrice di energia elettrica un danno di circa 20.000 euro.