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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Noce / Via Domenico Lancia di Brolo

Rubano in casa e si rifugiano da un amico, poi la rocambolesca fuga sui tetti: arrestati

E' accaduto in via Lancia di Brolo, dove i carabinieri hanno notato un cancello con le barre forzate. Dopo il furto, che avrebbe potuto fruttare un bottino da 10 mila euro, i due giovani sono stati bloccati

Rubano in un’abitazione e cercano rifugio da un amico che abita a pochi passi, poi vengono ammanettati dopo una rocambolesca fuga sui tetti. I carabinieri hanno arrestato Alessio Puccio (22 anni) e Gioacchino Terzo (21), accusati di furto aggravato, e denunciato per favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale F.P.C. (20 anni). I due ladri erano riusciti a portare via 10 mila euro tra gioielli, contanti e altro al termine di un colpo messo a segno in via Lancia di Brolo.

I militari si trovavano proprio in quella strada quando hanno notato alcuni movimenti sospetti in un’abitazione a piano terra. La barre del cancello d’ingresso erano state forzate. "Dalle indagini - spiegano dal Comando provinciale - è risultato che Puccio e Terzo avevano perpetrato un furto in appartamento e che successivamente si erano nascosti in un’altra abitazione che si trova nella stessa via ma a un altro civico, dove abita il ventenne denunciato che si trovava già agli arresti domiciliari".

Il presunto favoreggiatore, di fronte ai carabinieri che bussavano alla porta, ha cercato di prendere tempo per permettere probabilmente ai due ladri di scappare. I militari, sentendo strani rumori provenire dall’interno, sono entrati e hanno visto due persone che, dopo aver attraversato una porta finestra, si stavano calando su uno dei terrazzi dello stabile. Durante la fuga i ladri sono stati visti mentre gettavano via sia la refurtiva che un piccolo cric, quello probabilmente utilizzato per aprirsi un varco. I malviventi sono stati fermati da un’altra pattuglia dei carabinieri all’uscita da un negozio vicino, collegato tramite il cortile interno.

La refurtiva è stata in parte recuperata e restituita al legittimo proprietario, "colpevole" di aver trascorso un pomeriggio a mare. Nell’abitazione in questione sono intervenuti anche i carabinieri della Scientifica per i rilievi del caso. I due ladri e il favoreggiatore sono stati processati con rito direttissimo e dopo la convalida dell’arresto Puccio è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora, Terzo alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e l’ultimo alla misura degli  arresti domiciliari.

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