In quattro evadono dai domiciliari ma vengono nuovamente arrestati
Rinnovata la misura cautelare per tre pregiudicati. Fra loro l'uomo che aveva aggredito la madre e la sorella con un grosso coltello. Uno dei quattro uomini è finito all'Ucciardone
Evasi dalle proprie abitazioni nonostante fossero agli arresti domiciliari. I controlli dei carabinieri effettuati nel weekend nei confronti delle persone sottoposte a misure di prevenzione cautelare, hanno condotto all'arresto di quattro pregiudicati per il reato di evasione. Fra loro anche il 35enne A.S. che lo scorso 6 luglio era stato arrestato a seguito dell'ennesima aggressione nei confronti della madre e della sorella. In quell'occasione gli agenti gli avevano trovato un coltello con una lama da 15 centimetri.
Ad A.S., autore dell'aggressione nei confronti dei propri familiari, sono stati rinnovati gli arresti domiciliari dopo che gli agenti lo avevano trovato, nella notte fra sabato e domenica, passeggiare tranquillamente per strada. Altri tre uomini, S.L.V (40 anni), A.S. (57 anni) ed il tunisino M.M. (23 anni), sono stati visti lontani dalle proprie residenze. S.L.V, beccato per la seconda volta fuori dalla propria abitazione, è stato condotto in carcere all'Ucciardone. Rintracciato fuori casa anche il 57enne A.S, di via Casalini, pregiudicato per furto, che ha patteggiato la pena di 8 mesi di reclusione e pertanto è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. Stesso epilogo per il giovane tunisino M.M., tossicomane e residente in una traversa di via Oreto, che, secondo gli agenti, "era uscito per acquistare sostanze stupefacenti".
