Marito e moglie avevano nascosto 41 grammi di eroina nella loro cassetta postale e, dopo essere stati scoperti, lei ha tentato di accoltellare i carabinieri. Sono stati arrestati in via Augusto Elia, nella zona del Policlinico, Ani Chekwube e la compagna Boakye Jennifer, nigeriani di 32 e 28 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.

I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di San Lorenzo, "accertato il predominio dei nigeriani nello spaccio di eroina a Palermo", hanno effettuato alcuni controlli nella zona di via del Vespro. Dopo aver seguito un uomo, insospettiti dal suo comportamento e dalla quantità soldi che aveva in tasca, hanno fatto irruzione nella sua abitazione.

In un primo momento sono stati trovati 750 euro sparsi per tutta l’abitazione. I militari sono andati a fondo nella perquisizione controllando tutte le chiavi a disposizioni e giungendo di fronte alla loro cassetta postale, fissata al muro della loro casa. All’interno c’erano un bilancino di precisione e un sacchetto di plastica contenente lo stupefacente.

"La donna, compreso che anche per lei sarebbero scattate le manette, ha impugnato un coltello - spiegano dal Comando - e si è scagliata contro i carabinieri. Con non poca difficoltà sono riusciti a bloccarla e a portargli via il fendente, con una lama di circa 19 centimetri, scongiurando il peggio". L’autorità giudiziaria, in attesa del processo, ha disposto l’obbligo di presentazione per la donna e gli arresti domiciliari per l’uomo.