Alia, armi e droga nascosti nel divano: arrestati padre e figlio
Dopo la perquisizione avvenuta all'alba nel loro caseggiato rurale, i due hanno cercato di fuggire nelle campagne circostanti ma sono stati acciuffati. Occultati nel divano avevano un fucile con matricola abrasa, due passamontagna ed un panetto di hashish
Nascondevano armi e droga in un casolare, ma i carabinieri hanno scovato il nascondiglio ideato da un padre e da suo figlio. I militari hanno arrestato ad Alia due uomini, C.M.C. (54 anni) e S.C. (30 anni) nato a Palermo, perché trovati in possesso di un fucile a pompa con matricola abrasa, diverse cartucce calibro 12, un panetto di hashish e due passamontagna. La scoperta è stata fatta a seguito della perquisizione domiciliare effettuata dagli agenti del comando di Lercara Friddi nel caseggiato rurale di proprietà della famiglia.
Padre e figlio, "che in un primo momento - spiegano i carabinieri - hanno anche tentato la fuga nelle campagne circostanti", sono stati arrestati con l'accusa di detenzione abusiva di un'arma clandestina e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Avevano nascosto l'arma e la droga in un divano. "L'operazione si colloca in un più ampio contesto di controlli delle aree rurali che va avanti da diverse settimane", fanno sapere i militari. Proprio un mese fa durante, due uomini di Castronovo di Sicilia erano stati denunciati a piede libero per ricettazione dai carabinieri, che avevano trovato in un casolare in campagna oggetti provento di un furto avvenuto ad ottobre (in basso la foto del figlio).