Comune, approvato il registro delle unioni civili
Vi si potranno registrare tutte le coppie eterosessuali e omosessuali e il Comune si impegna a non discriminare le coppie dall'iscrizione dei figli all'asilo, all'inserimento nella graduatoria dell'emergenza abitativa. Orlando: "Un'altra bella tessera del mosaico di Palermo"
Approvato dal Consiglio comunale il regolamento che istituisce il registro delle unioni civili. Adesso anche le coppie non sposate potranno accedere a una serie di servizi comunali finora preclusi. "L'approvazione della delibera che istituisce il Registro delle unioni civili – ha dichiarato Orlando - è un atto di civiltà, una scelta che porta Palermo fra le grandi città che hanno strumenti per tutelare i diritti di tutti i cittadini e di tutte le cittadine. Stasera - ha detto il Sindaco - abbiamo creato un'altra bella tessera del mosaico di Palermo, un mosaico splendido perché ricco di tessere con diversi colori".
In pratica tutte le coppie eterosessuali e omosessuali potranno registrarsi e il Comune si impegna a non discriminare le coppie di fatto in materia di "casa, sanità e servizi sociali, politiche per giovani, genitori e anziani, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti ". Dall'iscrizione dei figli all'asilo, all'inserimento nella graduatoria dell'emergenza abitativa. E i benefici concessi alle coppie varranno anche dopo la morte di uno dei conviventi.
Non mancano però le polemica per l'assenza in aula dei consiglieri del Partito democratico. "Pd poco serio", ha sentenziato Ferrandelli. L'approvazione del Regolamento - affermano Antonio Marotta e Davide Ficarra rispettivamente segretario regionale e provinciale di Rifondazione Comunista - avviene a pochi giorni dal gay Pride nazionale. Cogliamo l'occasione in questa giornata che segna un avanzamento dei diritti civili nella nostra città per dare la piena adesione ed il sostegno di Rifondazione Comunista al pride nazionale ed alla lotta della comunità Lgbtq”.
“Quando la politica riesce a rappresentare la società e le sue istanze dando risposte è una politica di alto profilo – afferma invece Antonella Monastra (Ora Palermo) -. Stasera in Consiglio comunale abbiamo approvato un atto importante che parla di uguaglianza e di diritti civili per i quali dobbiamo essere grati alle sollecitazioni che in questi anni sono venute dal movimento Lgbtq che si è battuto per i diritti di tutti”.
