Sigaretta accesa, palermitano muore bruciato sulla sua poltrona a Saronno
L'uomo viveva da solo. A dare l'allarme sono stati i vicini di casa, svegliati dal fumo proveniente dal suo appartamento. Secondo una ricostruzione delle forze dell'ordine forse si era addormentato dopo aver consumato una dose eccessiva di alcolici
Quando carabinieri e vigili del fuoco sono arrivati lo hanno trovato seduto sulla poltrona, avvolto dalle fiamme e ormai carbonizzato. Tragedia a Saronno, dove è morto un palermitano di 61 anni. L'uomo viveva da solo: era circondato da mozziconi di sigarette e probabilmente aveva annegato la sua solitudine con una dose eccessiva di alcool. La vittima si chiamava Antonino Lo Presti. Il macabro ritrovamento è stato fatto all'alba del 6 gennaio.
Secondo le prime ricostruzioni la causa della tragedia potrebbe essere una sigaretta lasciata accesa. L’allarme è stato lanciato dai vicini che hanno visto uscire del fumo dall’appartamento del palermitano. Lo Presti svolgeva l’incarico di addetto elle pulizie dei parchi pubblici o delle strade nell’ambito dei programmi di sostegno all’occupazione dei Servizi sociali e del centro per l’impiego. La vittima era divorziata e aveva due figli. Tra le ipotesi al vaglio c'è quella che al momento dell’incendio l'uomo fosse già privo di sensi per un malore.